Il Garante della Privacy ha richiesto alla Regione Sicilia informazioni sulle nuove disposizioni che impediscono l’ingresso negli uffici pubblici per chi è sprovvisto di green pass. Si tratta di disposizioni introdotte dall’ordinanza presidenziale del 13 agosto 2021, n. 84, nell’ambito delle misure di contrasto della pandemia da Covid-19.
L’ordinanza prevede che le persone sprovviste della certificazione verde non possono accedere agli uffici pubblici e agli edifici aperti al pubblico e possono usufruire dei servizi, anche di quelli resi da privati preposti all’esercizio di attività amministrative, esclusivamente in via telematica, o comunque da remoto.
11 commenti su “Covid. Il Garante della Privacy blocca ordinanza di Musumeci”
Ecco l’ennesimo passo indietro…. DA
ME PREVISTO NEI COMMENTI DI IERI!! Zulu e company potete continuare a studiare.
Ma in due anni di dpcm alcuni fuor…..che non hanno risolto il problema, visto che a Modica abbiamo 200 positivi, nonostante la provincia di Ragusa sia tra le più vaccinate, che senza I nuovi parametri saremmo già zona rossa, nel frattempo abbiamo scoperto tanti che si appecorinano facilmente….. Sconoscendo Stato di Diritto è tutto il resto. Vedi I commenti di alcuni sprovveduti, dico sprovveduti per rispetto nonostante tutto. Adesso potete continuare a mettere pollici versi……. E studiate mi raccomando. Perché per determinate ordinanze, si possono fare solo se fatte dal Consiglio dei Ministri. Quindi “qualcuno” a mio parere come scritto ieri nei commenti deve assolutamente cambiare mestiere. Perché in due anni hanno fallito.
A dimenticavo, ieri se eravate in giro sicuramente avete potuto notare come si combatte l’emergenza Covid….. POLLAI OVUNQUE….. E chi di dovere, sa che succede questo. E fanno finta di niente. Poi a settembre per la loro negligenza….. Paghiamo.
Gino, ma sta parlando di Musumeci e non della sinistra, capisce? E’ stato Musumeci a fare l’odinanza, nel consiglio dei ministri c’è anche la destra, capisce?
Gino, stia al fresco!
La “variante delta” buca i vaccini, ed molto più contagiosa delle altre varianti in particolare al chiuso.
Con la variante “delta”, si ricomincia da capo…
Obbligo per tutti : DISTANZIAMENTO e PROTEZIONE.
Anche e sopratutto per i minori..
Ricomincia il “calvario”, altri che “immunità di gregge”..
Ed i vaccini in “fase 3” ?
Tutti da rivedere !
Ed ora ?
Tanta pazienza e forza d’animo, stringere i denti ed andare avanti in sicurezza preventiva.
Siamo sotto attacco, e dobbiamo difenderci ad oltranza..
Ora è in gioco l’Ordine Pubblico, per gli animi esasperati dei tanti.
I dati della Sicilia sono impietosi. Della fascia degli ottantenni il 21,2% non ha fatto nemmeno una dose. Prima in Italia anche nella fascia di età 70-79 anni dei non vaccinati: 19,71%. Altri primato la Sicilia lo porta a casa nella fascia 60-69 anni con il 24,25% di non vaccinati. Mentre il 30,53% risulta non vaccinato nella fascia 50-59 anni. Il 90% degli attuali 65 pazienti ricoverati in terapia intensiva in Sicilia non è coperto nemmeno con una dose. Vaccinatevi e finiamola con questo insulso negazionismo e ignoranza.
Per Giannino Ruzza, le percentuali scritte da lei, 20% non vaccinati, allora vuol dire che l’80% risulta vaccinato. Mi spiega come mai ci sono più contagi dello scorso anno? E ripeto per l’ennesima volta….. Come mai in Israele sono tutti vaccinati e stanno peggio di noi? Guardi che con l’80% di vaccinati tutti questi contagi non dovrebbero esistere. Io ripeto, non vedo l’ora che si arriva al 100%…… Così poi vediamo cosa si inventeranno. Magari vacciniamo cani e gatti. Bisogna mantenere distanza mascherine, TUTTI. NEI LUOGHI AL CHIUSO, È IN CASO DI ASSEMBRAMENTI ANCHE ALL’APERTO. ALTRIMENTI NON SE NE ESCE.
La doppia dose comporta: eventuale contrazione del virus in forma leggera, evidentemente compatibilmente con l’età e le condizioni generali di salute dell’individuo. In assenza di vaccino: si rilegga le mie ultime due righe.