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Modica. Problemi punto di conferimento umido: martedi si normalizzerà

Tempo di lettura: 2 minuti

A partire da martedi 10 agosto si normalizzerà il servizio di ritiro dell’umido per le utenze domestiche a Modica. E’ l’Assessore all’Ecologia Pietro Lorefice a rassicurare i cittadini modicani che negli ultimi giorni hanno lamentano il problema di raccolta umido presso le proprie abitazioni. “Tale problema – commenta Lorefice – non è imputabile ad una responsabilità del Comune di Modica ma della gestione del punto di raccolta di Ragusa che non riesce a garantirci le quote di conferimento pattuite. A causa di questa difformità siamo stati in pratica bloccati negli ultimi giorni e non abbiamo potuto smaltire regolarmente la frazione dell’umido. Nonostante ciò abbiamo continuato il ritiro dell’umido in tutte le attività del comparto food. Capisco, soprattutto in questo periodo, quanti problemi ciò possa causare ai miei concittadini che con le alte temperature sono costretti a sentire anche i cattivi odori dei rifiuti. Chiedo loro di stringere i denti, di limitare il più possibile il conferimento fino a martedi quando la situazione si normalizzerà”.

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3 commenti su “Modica. Problemi punto di conferimento umido: martedi si normalizzerà”

  1. Ooooohhhh dopo otto giorni che non raccolgono l’umido, arriva oggi la notizia. In piena estate ci tocca tenere l’umido in casa, con mastelli strapieni, vermi e blatte che girano attorno ai mastelli, con naturalmente la puzza inverosimile. Invece la ditta che fa la scerbatura adesso, lascia tutto a terra. L’igm l’unica invece a scerbatura finita, puliva. Poi il cittadino se lascia il sacchetto fuori dal mastello multato. Nel frattempo la tari passa da 3€, a 4€ al mc. Complimenti.

  2. Con tutto il rispetto Assessore, quando si insedia una amministrazione dovrebbe pensare che le discariche si riempiono, che le sorgenti di acqua possono prosciugarsi, non dura tutto in eterno, creare nuova viabilità, la città cresce….. Ecc. Non bisogna tirare a campare, tanto poi tra quattro anni ci penseranno altri. Non ce l’ho con questa amministrazione, ma anche con quelle precedenti, opposizioni comprese. Bisognava creare nuove discariche, nuovi pozzi per acqua, nel 2021 ancora zone prive di acqua, vedere ancora autobotti in giro, questo dimostra il fallimento di chi di dovere. E non cercate scuse che non piove. Siamo circondati dal mare…. Ci vogliono i dissalatori…. E usare acqua dei dissalatori per irrigare, e lavare. Quella dei pozzi per bere. Finiamola con i teatrini di Capitali della Cultura, del libro, o bandiere blu….. CI VOGLIONO I FATTI.

  3. Sarebbe solo questo il problema? Assessore provi a fare un giro nei quartieri dove i contenitori soprattutto quello dell’umido è da MESI che non vengono lavati e la puzza è nauseante. Almeno questa colpa ve la volete prendere visto che nessuno addetto e lei per primo non controllate il non lavoro di questa ditta.

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