La biodiversità dei Monti Iblei al centro delle giornate conclusive della Settimana dell’Ambiente 2021, promossa dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa dal 25 luglio all’1 agosto. Nel week end le iniziative a cura di Slow Food Ragusa, del WWF e dell’Associazione Produttori Olivicoli Apo Catania hanno raccolto l’adesione di tanti partecipanti.
Molto seguita la visita presso le aziende Fagone di Giarratana e Covato di San Giacomo, due esempi di promozione delle eccellenze agroalimentari come la cipolla di Giarratana (presidio slow food) e l’olio Dop e IGP. Domenica invece si è svolta la visita agli ulivi secolari di contrada Canseria e la quercia di contrada Muti a Chiaramonte Gulfi. In entrambe le giornate Slow Food ha organizzato la degustazione di prodotti tipici.
La Settimana dell’Ambiente 2021 è stata organizzata con la collaborazione della Guardia Costiera, i Comuni interessati e numerose associazioni del settore.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione e della qualità degli eventi che hanno contraddistinto la seconda edizione della Settimana dell’Ambiente – ha dichiarato il Commissario straordinario del L.C.C. ibleo, Salvatore Piazza – e ringraziamo le associazioni ambientaliste che, anche in questa occasione, si sono spese sul piano organizzativo insieme ai nostri dipendenti del settore ‘Ambiente’ e agli agenti della Polizia Provinciale. La manifestazione, per ben una settimana, ci ha permesso di ribadire l’importanza di preservare le risorse naturali per le generazioni future. La conservazione della biodiversità è una sfida in cui ognuno di noi può e deve impegnarsi, questo il messaggio che lancia il nostro Ente, che fa della tutela dell’ambiente una delle principali azioni dell’attività amministrativa”.