“Forse l’assessore non ha ben compreso che le spiegazioni, oltre che a me, le deve fornire alla compagnia che si è sentita mortificata da questa scelta. Scelta, per carità, legittima, nessuno ha detto il contrario, ma assolutamente non opportuna”. Il capogruppo Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, controreplica all’assessore Clorinda Arezzo sulla vicenda delle serate, tre quelle di cui si parla, organizzate nella stessa location, in particolare al castello di Donnafugata. “L’assessore Arezzo di serate teatrali aventi lo stesso autore ne può organizzare anche tre al castello di Donnafugata – continua Chiavola – Ma sappia che non funziona. L’assessore, quindi, calendarizzi meglio gli eventi la prossima volta. Non sovrapponga alcuni appuntamenti del cartellone estivo in maniera così poco felice. Si abitui alla critica, tutti sbagliamo. Evidentemente, lo ribadisco, alla compagnia che si sente mortificata queste spiegazioni non sono bastate. Forse anche perché la compagnia ragusana aveva con largo anticipo dato comunicazione delle serate che avrebbe tenuto, tra l’altro corrispondendo un canone per lo spazio in cui tiene la rappresentazione, salvo, poi, trovarsi dinanzi al fatto compiuto senza alcun avviso preventivo. Forse, ci sarebbe voluto un pizzico di rispetto in più. Magari se la compagnia ragusana avesse saputo in anticipo quale l’intenzione dell’amministrazione comunale, avrebbe potuto decidere di modificare il proprio calendario proprio allo scopo di evitare antipatiche sovrapposizioni. Quindi, l’assessore Arezzo stia più attenta la prossima volta”.
- 10 Dicembre 2024 -