La curva dei contagi torna a salire in provincia di Ragusa sfiorando le 1000 unità positive. Dati non confortanti che ricordano la terza ondata della pandemia ma che fortunatamente registrano la maggior parte delle persone positive in isolamento domiciliare, affievolendo così i ricoveri ospedalieri grazie sicuramente alle vaccinazioni che stanno schermando evitando effetti gravi.
Dal report sugli indicatori territoriali della diffusione del Covid-19, le persone attualmente positive sono 952, di cui 920 in isolamento domiciliare, 26 ricoverate e 6 nella Rsa di Ragusa. L’aumento dei numeri preoccupa sopratutto a Vittoria, Santa Croce, Pozzallo, Ragusa e Comiso, dove si registra un’impennata non indifferente della curva di contagio. La situazione negli ospedali iblei torna leggermente a salire: all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa sono 26 i ricoveri, di cui 4 in terapia intensiva.
Questa la suddivisione per città:
• Acate 10
• Chiaramonte G. 16
• Comiso 95
• Giarratana 6
• Ispica 14
• Modica 55
• Monterosso Almo 1
• Pozzallo 93
• Ragusa 177
• Santa Croce Camerina 121
• Scicli 53
• Vittoria 279
Dall’inizio della pandemia i guariti sono 12669 mentre i decessi 278.
2 commenti su “Il covid avanza in provincia di Ragusa: è boom di contagi”
La colpa è dei non vaccinati, è sempre colpa loro!
Ora che vogliono fare credere di avere trovato un briciolo di motivo per condannare chi non si vaccina, (che molti non lo fanno anche per problemi legati a patologie) tutte le colpe ricadranno su di loro.
Ma non ricadranno mai sugli stadi pieni, sui mezzi pubblici, sugli assembramenti smisurati e fuori controllo, o sui migranti che continuano ad arrivare nonostante l’impennata di contagi. A tutti stanno facendo terra bruciata col green pass, e ai migranti non viene richiesto il green pass. Perché non li vaccinano appena sbarcati visto che il vaccino è cosi miracoloso? Magari con AstraZeneca essendo in abbondanza e poco costoso.
Invece no, bobbiamo annientare psicologicamente i cittadini Italiani (che rifiutano di vaccinarsi) per potere essere libero. Però per essere libero devo dimostrare un pass, quindi vuol dire che non si è liberi, e questo vale per il vaccinato, che per il non vaccinato!
Però avendo il green pass, si è liberi di assembrarsi nelle movida, nei cinema, nei musei, e ove c’è altissima vita sociale con la benedizione del governo e degli scienziati che oltretutto affermano che chi vaccinato, si può contagiare e può trasmettere il virus agli altri!
Questo modo di fare creerà insofferenze nei rapporti sociali e saremo l’uno contro l’altro solo per un problema ideologico che non esiste. Chi vuole intendere intenda!
D’accordo con lei sig Spinello. Possono vaccinare pure il cagnolino che hanno in casa. La negligenza fa alzare i contagi.