Hanno preso il via nei giorni scorsi, all’interno della rete di Confcooperative, le attività del Servizio civile universale. La sede territoriale di Ragusa si è adoperata unitamente alle sedi di tutta Italia che hanno permesso ad oltre 2.000 ragazzi di impegnarsi in progetti da realizzare nelle cooperative aderenti a Federsolidarietà, la più importante organizzazione di rappresentanza politico-sindacale delle cooperative sociali, mutue e imprese sociali. Il servizio civile universale è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio.
“La riteniamo – chiarisce il presidente provinciale Confcooperative Ragusa, Gianni Gulino – una importante occasione di formazione e di crescita professionale per i nostri giovani, risorsa indispensabile e vitale per il progresso culturale, sociale ed economico della nostra terra. I numeri a cui facciamo riferimento? Nel nostro circuito locale, sono cinque i progetti che impegneranno complessivamente 39 volontari e che coinvolgono dieci cooperative nostre associate. In particolare, due progetti avranno per beneficiari i disabili, due i minori mentre il restante progetto avrà per beneficiarie le persone anziane”. Il presidente Gulino aggiunge: “Già in passato, con i progetti presentati e poi approvati, le nostre cooperative hanno avuto l’opportunità di verificare come i ragazzi, oltre ad effettuare il Servizio civile universale, si formassero in un campo speciale che sentivano loro. Ed è anche questo uno degli scopi di questi progetti di ampio respiro che possono, in prospettiva, garantire una occupazione per il futuro. E tutti sappiamo quanto se ne avverta il bisogno in un particolare periodo che, tra l’altro, è stato condizionato dalla pandemia”.