Nell’ottica dello snellimento della burocrazia e a seguito dell’accordo stipulato tra Comune di Modica e Federazione Italiana Tabaccai, a partire dal mese di luglio sarà possibile ottenere svariati tipi di certificati direttamente presso il tabaccaio di fiducia. L’utente potrà optare di recarsi in uno degli esercizi commerciali che hanno aderito (al momento sono 13) piuttosto che nell’ufficio comunale di riferimento e farsi stampare in poco tempo il certificato di cui ha bisogno pagando solamente 2 euro per ogni documento. Le tipologie di certificati rilasciabili anche dalle tabaccherie sono:
• Anagrafico di Nascita
• Anagrafico di Morte
• Anagrafico di Matrimonio
• Cittadinanza
• Esistenza in vita
• Residenza
• Stato Civile
• Residenza in Convivenza
• Stato di famiglia AIRE
• Unione Civile
• Convivenza
In questa prima fase di lancio a Modica hanno aderito, dopo aver seguito l’apposito corso di formazione, 13 esercizi commerciali. Essi sono le rivendite 1 (Corso Umberto), rivendita 3 (Via Nazario Sauro), rivendita 12 (Via Loreto Gallinara), rivendita 13 (Via Marchesa Tedeschi), rivendita 16 (Corso Umberto), rivendita 17 (Via Marchesa Tedeschi), rivendita 21 (Via Vittorio Veneto), rivendita 34 (SS 115), rivendita 37 (SS 115), rivendita 43 (SP 28), rivendita 52 (Via Bussello), rivendita 55 (Via Resistenza Partigiana), rivendita 33 (Corso Umberto). Per affiliarsi e diventare esercizio convenzionato basta rivolgersi a FIT. “L’obiettivo – spiega il Sindaco – è quello di portare ad aderire quanti più esercenti possibili in modo da formare una estesa rete al servizio del cittadino. Grazie a questa convenzione l’utente potrà richiedere ed ottenere il certificato in maniera molto più rapida e ovunque si trovi, senza bisogno di doversi recare negli uffici comunali”. Giovedi 1 Luglio presso la rivendita 33 di Corso Umberto verrà stampato il primo certificato simbolicamente intestato al Sindaco.
- 13 Dicembre 2024 -
7 commenti su “Modica, burocrazia snella: i certificati anche nelle tabaccherie”
La fine del posto fisso all’anagrafe. Tremate gente, il timbro che vi rendeva potenti non vale più niente
Si potranno avere certificati “Con filtro,senza filtro,avvolti a mò di Sigari Cubani e quant’altro?”
Naturalmente al “prezzo” di 2€. In comune 0€. È qualcuno tutto felice scrive, fine del posto fisso. Ma d’altronde se si deve pagare per parcheggiare sotto casa….. E chi ha un garage triplicato il passo carrabile….. E per di più la gente è contenta…. Ottimo. U parrinu senza piccili nun ni canta missa. Perché non si apre al pubblico l’ufficio idrico? Visto che hanno aperto tutto? Che commedie.
In alcune nazioni che consideriamo meno sviluppate della nostra i certificati si fanno on-line senza bisogno di uscire di casa e gratis.
A Modica vogliono farci credere che siamo all’avanguardia non facendoci andare negli uffici comunali e facendoci andare dai tabaccai e pagando anche 2 € e qualcuno ci crede.
P.s. Per la lettura dei contatori idrici e dei soldi che il comune prova ad estorcere ai cittadini con bollette con numeri inventati e il fatto che gli uffici idrici sono oberati di lavoro per districare il casino fatto è già finito nel dimenticatoio e se ne riparlerà l’anno prossimo o qualcuno vuole fare qualcosa di concreto a parte i solito comunicati di indignazione di prassi?
Comunque avete sempre da ridire, anche questo è un servizio opzionale e chi non è d’accordo, può sempre andare al Comune a ritirare il Cerfificato a costo zero. Ma se mettete in conto chi risiede alla Sorda o Modica Alta o nelle periferie, risparmierete tempo e denaro. Scendere a Modica centro, trovare un parcheggio è un terno al lotto e con il rischio di una multa di oltre 40 euro e un dispiego di tempo di oltre mezz’ora se tutto và bene. Pertanto prima di sentenziare sarebbe meglio riflettere. Ovviamente chiunque è libero di scegliere per ottenere il suo Certificato, è solo un servizio (di civilizzazione) in più per il cittadino.
cittadino con te l’obiettivo è stato raggiunto cioè farti credere che sia un innovazione o come viene descritto dall’articolo uno snellimento il fatto che dovrai sempre uscire di casa recarti dal tabaccaio e pagare 2 €.
Ovviamente non voglio convincere te che non è così ma per me lo snellimento vero sarebbe che io possa collegarmi ed interagire con tutti gli uffici comunali senza muovermi da casa. Ma ovviamente è solo una mia opinione e di tutti quei paesi dove è gia possibile farlo.
Quello che invece non si dice e che sta ulteriormente a dimostrare che tutti cadiamo dal pero e ci fanno passare quello che vogliono è che se vai in Comune per un certificato di residenza ti dicono di fare l’autocertificazione e non ci stanno santi per averlo, poi esci vai in un tabaccaio e con due euri hai quel servizio che il Comune avrebbe dovuto in ogni caso fornirti! Ma quando vi svegliate!