
Nelle prime ore del mattino la flotta russa ha aperto il fuoco, come avvertimento, contro il cacciatorpediniere della Marina britannica Defender, dopo che aveva attraversato il confine nazionale entrando nelle territoriali. Secondo il ministro della Difesa russo “il cacciatorpediniere HMS Defender è stato avvertito in anticipo del possibile uso di armi in caso di violazione del confine di stato. Ma il comandante del Defender ha fatto orecchie da mercante, continuando la navigazione. E di fronte alla provocazione abbiamo aperto il fuoco” ha detto. Da parte sua, il governo britannico ha negato che i colpi siano stati sparati per avvertire il Defender, ma che siano stati eseguiti come esercitazione di artiglieria. Inoltre, hanno riferito che il cacciatorpediniere non ha violato le acque nazionali e che hanno risposto agli avvertimenti russi. L’incidente è avvenuto a pochi chilometri da Capo Fiolent, a sud della penisola di Crimea.