
Il candidato del Partito popolare mongolo (PPM), Ukhnaa Khurelsukh, ha vinto le elezioni presidenziali tenutesi questa settimana con il 67,9 per cento dei voti, in un ambiente elettorale tranquillo, secondo i media locali. Per il PPM una formazione di centrosinistra erede del Partito Comunista, ha significato la prima vittoria dopo 12 anni, nell’ambito di un processo segnato da misure restrittive contro il Covid-19. Alto il tasso di astensione (1 milione 203.238 elettori su oltre 2 milioni registrati nel censimento elettorale), il che significa il 41% di astensionismo. Dopo i risultati definitivi, Khurelsukh nel suo discorso ha garantito che si adopererà per lo sviluppo della nazione e l’unità del popolo. Il nuovo presidente ha accresciuto la sua popolarità nella nazione grazie alle misure anti-Covid-19 varate.