Diversi cittadini continuano a segnalare di non riuscirea mettersi in contatto con il personale dell’ufficio idrico del Comune di Modica. Della vicenda si fa carico il consigliere comunale Giovanni Spadaro. “E’ possibile – dice – che tale problema, nell’attesa di avere i dovuti chiarimenti, possa indurrela gente a non pagare le bollette e/o spingerli a ricorrere alle autorità giudiziarie per ottenere il giusto riconoscimento delle loro ragioni con probabili conseguenze negative per le casse comunali”. L’esponente del centrosinistra chiede all’amministrazione comunale se non sia opportuno sospendere i pagamenti fino alla riapertura al pubblico dell’ufficio competente permettendo quindi ai cittadini di chiedere legittimamente le dovute spiegazioni per bollette con importi di dubbia correttezza.
1 commento su “Spadaro: “Sospendiamo i pagamenti canone idrico a Modica””
Mi chiedo se invece non sia più opportuno verificare come vengono effettuate le stime di consumo e quindi imposti i pagamenti per le varie utenze. Non è il primo anno che si verificano inesattezze nella compilazione delle bollette. È accaduto più di una volta di ricevere bollette sbagliate, per la stessa utenza, con correzioni fatte a costo di ore e ore di fila allo sportello, fotografie alla mano e deleghe per chi non può andare. Mi chiedo se non fosse più opportuno verificare se l’azienda che ha in appalto la riscossione dei canoni idrici non stia operando conformemente alle aspettative di servizio pubblico. È così difficile avere un servizio che magari, auspicabilmente, utilizzi anche i progressi tecnologici di cui il XXI secolo dispone e che ci permette di controllare che le luci di casa sono spente anche a km di distanza, di ordinare una merce e farcela recapitare quando e dove meglio ci aggrada? Ci sarà un modo per efficientare il servizio..o è più conveniente che il servizio sia poco efficiente?