Cerca
Close this search box.

Commercianti in ginocchio: senza incassi e tartassati dalle tasse

Il commento di Peppe Puglisi , coordinatore della lista civica “ Libertà Popolare”.
Tempo di lettura: 2 minuti

Quello a cui stiamo assistendo è un momento drammatico!
Nell’arco di questi mesi le attività economiche ed in particolare i commercianti sono stati duramente colpiti dalla crisi derivante dal Coronavirus, lasciati soli e senza speranza da quelle Istituzioni che, invece, dovrebbero attivarsi per trovare soluzioni concrete.
La città di Scicli vive -anche grazie al commercio- e dopo un anno di pandemia si trova al collasso. Tra i commercianti vi è chi pensa di chiudere definitivamente la propria attività, frutto di sacrifici ed investimenti non indifferenti. A tale proposito, urge un intervento concreto per riportare un settore così strategicamente importante, al suo massimo splendore.
“Si richiede urgentemente un impegno vero e concreto, anche e soprattutto da parte della Regione, per studiare un piano di rilancio delle numerose attività di cui il centro storico di Scicli come altre parti di Scicli , è provvisto”.
Questa è la visione di Peppe Puglisi , coordinatore della lista civica “ Libertà Popolare”.
Puglisi dimostra di avere le idee chiare su come affrontare la triste situazione legata al commercio della città di Scicli :  “II fatturato dei bar e ristoranti, hotel, case vacanze, dei parrucchieri, dei centri estetici, delle palestre e di tutte quelle attività che, per una ragione e/o per un’altra devono rimanere chiuse, è inferiore anche dell’80% rispetto al 2019, eppure c’è un paradosso e cioè che gli incassi sono pari a zero ma si pretende che si continui a pagare le tasse. Con quali soldi non si sa!
Alla luce di ciò, il coordinatore Puglisi chiede un anno bianco e cioè una sospensione del pagamento delle tasse, dei fitti, dei tributi locali e regionali e anche delle cartelle esattoriali.
“Per rilanciare il commercio a Scicli e zone limitrofe basterebbe: 1)dare maggiore attenzione e risalto a tutte le attività sciclitane; 2)incentivare il turismo, l’artigianato e le piccole aziende; 3)riorganizzare la fruibilità del centro città ed abbassare i vergognosi costi che i commercianti sono costretti a pagare.
Si deve provvedere, altresì, al rilancio di quelle zone che da anni vivono nell’oblio e nel dimenticatoio.
Occorre un supporto vero, concreto, efficace ed immediato e non false promesse alle quali abbiamo assistito finora, senza riscontro positivo alcuno.
“È necessario adottare delle politiche che aiutino gli imprenditori a rilanciare il commercio per ridare loro speranza ed un futuro sereno. Dobbiamo costruire un avvenire prosperoso e solido per tutta la cittadinanza, questo è lo scopo principale. Un pensiero va rivolto anche alle commesse, a chi lavora nei bar e nei ristoranti ed a tutti quei lavoratori sempre dimenticati dalle amministrazioni, ma veramente colpiti e preoccupati per la situazione attuale”.

450404
© Riproduzione riservata

4 commenti su “Commercianti in ginocchio: senza incassi e tartassati dalle tasse”

  1. Tonino Spinello

    Ma come il vostro concittadino è felice di avere fatto una finanziaria di 1,5 Miliardi. Peccato che hanno preferito indirizzarli ad altri “enti” più bisognosi e più urgenti.
    Tipo i Consorzi, i forestali, la caccia, la pesca, gli hanno abbassato addirittura la tassa del 70% per andare a divertirsi sparando agli animali. I piccoli commercianti invece li intimidiscono con le cartelle e le ingiunzioni con fare anche minaccioso.
    Ma il motivo è semplice, se danno aiuti alle piccole imprese, ai soldi la cresta non la possono fare, gli viene alquanto impossibile. Se invece li diamo a certi enti, la cresta è fattibile, atteso che i suddetti enti sono governati da loro!
    Potete urlare quanto volete, siete troppo lontani per essere ascoltati. e se la cosa vi può incoraggiare, ignorate la politica e i politici, tanto loro ignorano voi e quando li incontrate invece di sbavargli dietro come se fossero santoni, cambiate strada e voltatevi dall’altra parte, non li satutate nemmeno. Tanto per essere gentili!
    Ma siccome molti hanno qualcosa da perdere (modo comune di pensare), allora accettano di farsi compatire con le belle parole che non fanno mancare giorno per giorno. Facciamo le dimostrazioni dal Prefetto, a Roma, a Palermo, e tutti ti accarezzano e ti danno pacche sulla spalla, Quando te ne vai felice di avere stretto la mano a qualche Santone, l’indomani inizi di nuovo a piagnucolare perchè quello che ti hanno detto non lo hanno mantenuto. Ma poi dimentichiamo tutto e li voteremo come sempre.
    Qualche aiuto concreto per le piccole imprese arriveranno, se arriveranno, in prossimità delle elezioni, cosi tutti felici andremo a votarli!

  2. Talmente in ginocchio, che a protestare si presentano in qualche decina, per non dire solo uno. Stanno benissimo, in estate tutti in gita, anche all’estero, anche gite per i figli.

  3. Sempre la solita solfa, tartassati dalle tasse, ma guardate che le tasse le paghiamo tutti e le tasse tanto declamate si pagano in proporzione ai redditi. La differenza che c’è fra liberi professionisti, commercianti, autonomi o dipendenti è che, le prime sono spesso “facoltative”, già molti fanno finta di niente e magari dimenticano… sono sicuro che tutti capiranno, quelle dei dipendenti sono assolutamente certe e prelevate alla fonte. Se un commerciante ha poche entrate, di conseguenza avrà poche tasse, quindi, cerchiamo di essere rispettosi di tutti. Magari i dipendenti potessero scegliere il reddito da dichiarare, magari, invece tutto viene automaticamente filtrato e prelevato prima di versare salari e stipendi.

  4. Vorrei far notare che l’evasione và fatta in due, il fornitore di beni o servizi ed il fruitore. È un tacito accordo a non osservare un obbligo ed a non esercitare un diritto, spesso conveniente per tutti e due.
    Riguardo ai dipendenti, è vero che sono costretti a pagare le tasse sullo stipendio percepito, ma è anche vero che alcuni non producono o sono dannosi, altri fanno un secondo lavoro in nero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto