A Modica conclusa la Pasqua e la Pasquetta, si continua a festeggiare ancora un giorno, infatti si celebra “U Marti ri l’Itria”, un tempo tappa fissa per tutti i modicani alla fine delle festività pasquali, oggi rimane un evento religioso e folcloristico. Anche se a causa della pandemia quest’anno i festeggiamenti sono limitati solo alle celebrazioni religiose.
La Chiesa di Santa Maria dell’Itria o Odigitria sorge sulla sommità della collina Itria, posta di fronte al promontorio su cui si erge il Castello dei Conti, un punto panoramico interessante in cui è possibile ammirare dall’alto alcune particolarità della parte bassa della città.
La festa, secondo la leggenda è nata per equivoco, in quanto due massari modicani, avendo perso la cognizione del tempo e pensando che fosse il Lunedì dell’Angelo, si fermarono per strada vicino alla Chiesa mangiando le rimanenze delle festività. Da questo evento i modicani iniziarono a festeggiare anche il martedì dopo Pasqua, recandosi nei terreni vicini alla Chiesa, portando non poche vivande per far festa e stare insieme, in questa giornata era possibile anche gustare i “Piretti” conditi con sale e pepe e per finire un buon bicchiere di vino.
Foto di Paolo Portogallo