Pasqua “blindata” per i comuni siciliani in zona rossa. Nei comuni in cui la Regione ha istituito il lockdown è vietato spostarsi, in ingresso e in uscita, per raggiungere le seconde abitazioni.
Quindi la deroga concessa a livello nazionale, che permette di spostarsi in un altro Comune per raggiungere le seconde case dal 3 al 5 aprile – quando tutta Italia è in zona rossa -, non sarà valida nelle zone rosse istituite con apposite ordinanze regionali.
In provincia di Ragusa i territori interessati sono quelli di Acate e Scicli.
Può andare nelle seconde case solo il nucleo familiare dimostrando di averne titolo prima del 14 gennaio 2021 e purché la casa non sia abitata da altri.
Eccetto che nelle zone rosse istituite con ordinanza regionale (vedi sopra), chi proviene da altre regioni può entrare in Sicilia con un tampone negativo effettuato 48 ore prima dell’arrivo.
1 commento su “Sicilia, Comuni in zona rossa: niente seconde case”
Niente seconde case, le funzioni religiose invece si, ma per favore…….!! Come altro esempio di aprire le scuole nelle zone rosse.