Cerca
Close this search box.

Messico, 10 donne uccise e denunciati 6 stupri ogni ora.

Tempo di lettura: 2 minuti

Timore, insicurezza, diseguaglianza sono sostantivi appropriati per le donne messicane, oggetto di femminicidi quotidiani. Uno dei peggiori paesi al mondo in cui essere nata donna, in base alla lista di rischio fornita dalle organizzazioni umanitarie internazionali. In Messico, ogni giorno vengono uccise 10 donne e ogni ora vengono denunciati sei stupri secondo i dati ufficiali. Motivi che hanno indotto migliaia di persone vestite di nero e sciarpe viola  a riversarsi nel centro storico di Città del Messico protestando con slogan e striscioni. Colpisce l’atteggiamento della polizia della capitale che ha sbarrato la strada alla protesta disperdendo i manifestanti con bombe lacrimogene. “Siamo qui per alzare il coro delle proteste per rendere giustizia alle donne. Ieri è toccato a mia  figlia, domani potrebbe essere un’altra ragazza”, ha detto Irma Quesada, 39 anni, che ha raccontato che sua figlia di 12 anni è stata violentata la scorsa settimana. La minore è attualmente ricoverata in ospedale, poiché secondo la madre, “l’aggressore non essendo stato in grado di ucciderla, le ha pugnalato il viso”. La madre affranta ha affermato che il presunto aggressore è in stato di fermo, ma che le autorità le hanno detto che “non ci sono prove sufficienti” per incriminarlo.  In precedenza, più di 2.500 donne messicane, comprese le cantanti Natalia Lafourcade e Julieta Venegas – hanno firmato una lettera chiedendo al presidente, Andrés Manuel López Obrador, più sicurezza nazionale contro crimini e aggressioni. “Il Palazzo Nazionale era protetto dalla polizia davanti a un corteo di donne che condannavano femminicidi e stupratori”, si legge nella lettera in riferimento alle barriere poste intorno alla sede del governo. Azione  duramente criticata dalle femministe e che il presidente Obrador ha giustificato essere necessarie a protezione dell’edificio secolare. Nel pomeriggio, un contingente di manifestanti ha abbattuto una parte della recinzione al grido “sì, potrebbe”.  “Siamo stufe dei diversi tipi di violenza che vengono perpretati contro di noi”.  Globalmente solo meno del 30% i crimini indagati per femminicidio e più della metà di essi rimangono impuniti.  Nella capitale messicana e in altre città come Hermosillo, nel nord del Paese, i nomi delle strade sono stati cambiati con quelli delle vittime di femminicidio. Il governo di López Obrador ha assicurato ieri di aver preso provvedimenti in merito e di aver mostrato progressi nella sua strategia per ridurre la violenza di genere, sebbene il Segretario degli Interni, Olga Sánchez Cordero, abbia riconosciuto che “siamo ancora in debito nei confronti delle donne”. Il Messico va in galera una donna che abortisce dopo essere stata violentata dallo stupratore di turno” si legge nella lettera firmata da 2.514 donne provenienti da vari ambiti della vita pubblica del Paese.

447885
© Riproduzione riservata

1 commento su “Messico, 10 donne uccise e denunciati 6 stupri ogni ora.”

  1. Tonino Spinello

    Le “organizzazioni umanitarie” che sono a centinaia compreso L? ONU, sono tutti comprati e quindi a servizio del sistema globale. Le polizie comandate dai governi (comprati e collusi) devono ubbidire agli ordini anche se spesso sono consapevoli che non è giusto quello che gli comandano di fare! L’Onu è solo un carrozzone creato per carpire fondi e arricchire gli amministratori, i dirigenti e chiunque ne fa parte sia dall’interno che dall’esterno, e dietro le tragedie umane e sociali, ci sono interessi che vanno ben oltre a quanto descritto nell’articolo. Di queste tragedie umane, il mondo in ogni angolo ne è pieno e il tutto nel silenzio di tutti i benpensanti o colletti bianchi che si guardano bene a non parlarne se proprio non è necessario, e quando lo devono fare, sempre in modo superficiale.
    Però ci si indigna se un onorevole donna viene insultata a parole e ne creiamo un caso Nazionale. Nessuno o pochi (perchè se ne parla poco) anche la stampa e le tv del mondo evitano di indagare, specie sull’operato dell’Onu e di tutte le centinaia di Associazioni Umanitarie che crescono di giorno in giorno e con loro crescono anche gli affari! Dietro queste tragedie oltre gli omicidi e gli strupi, c’è il traffico di organi e come potete immagginare i profitti sono altissimi!
    Questo è quello che ci serve per sentirci “Globali”!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto