Terzo appuntamento formativo promosso da Anc Ragusa. Ieri, riflettori puntati sulla legge di bilancio 2021 e sulle strategie per la chiusura fiscale del 2020. E’ stata la prima parte di una trattazione più ampia caratterizzata dalla relazione dell’esperto Ernesto Gatto, commercialista in Palermo. Continuano, dunque, gli eventi di approfondimento promossi in webinar dell’Associazione nazionale commercialisti per consentire ai professionisti di acquisire ulteriori elementi sulle novità normative in questa fase molto delicata caratterizzata dalla crisi determinata dall’emergenza sanitaria. Dopo l’apertura dei lavori e i saluti istituzionali da parte del presidente di Anc Ragusa, Rosa Anna Paolino, del presidente Anc nazionale Marco Cuchel e del presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Ragusa, Maurizio Attinelli, l’attenzione è stata puntata sulle modifiche alla registrazione delle fatture emesse. Gatto, poi, si è concentrato sull’illustrazione delle anticipazioni sul decreto Ristori “Final” e, ancora, sull’avvio generalizzato del 2021 dell’obbligo di trasmissione dei corrispettivi giornalieri. In primo piano, quindi, i nuovi crediti d’imposta sugli investimenti e la sottolineatura dei particolari sul cashback per acquisti con moneta elettronica e lotteria scontrini. Il relatore, quindi, ha cercato di concentrare la propria attenzione sull’esonero parziale dal versamento dei contributi previdenziali per imprese e professionisti mentre, subito dopo, c’è stata la possibilità di concentrarsi sulle modifiche al regime fiscale delle locazioni brevi. In più, Gatto si è soffermato sui provvedimenti che impattano sulla chiusura del bilancio 2020. “E’ stata – afferma il presidente Paolino – una sessione molto interessante che ha consentito ai colleghi di acquisire informazioni utili sugli adempimenti da espletare. Continueremo con la seconda parte della legge di bilancio 2021 grazie a un webinar già programmato per il 2 febbraio dalle 10 alle 12”. Intanto, dopo le varie prese di posizione di Anc riprese dai media a livello nazionale in cui si denunciavano le criticità riscontrate dai professionisti nell’invio dei dati all’Sts tessera sanitaria dovuti al down del sistema, è arrivato lo slittamento dell’invio all’8 febbraio. “Beninteso – continua Paolino – non siamo soddisfatti della proroga che comunque è il minimo sindacale perché Anc non chiede proroghe ma esige che la categoria professionale possa essere messa nelle condizioni di poter lavorare contando sulla certezza dell’affidabilità dei sistemi informatici del Mef”.
- 8 Settembre 2024 -