
Dopo esserci lasciati alle spalle un luglio disastroso per quanto riguarda i consumi, l’Italia in agosto ha ricominciato a crescere. L’aumento stimato dall’Itat per quanto concerne la vendita al dettaglio è dell’8,2% in valore e dell’11,2% in volume rispetto a luglio. Performance positiva per i beni non alimentari (+52,7%). Tra questi, spicca il settore dell’abbigliamento. Se a luglio l’abbigliamento aveva registrato un calo del 27,9% rispetto allo stesso mese 2019, ad agosto il vestiario torna a crescere per la prima volta dal mese di febbraio. Un risultato sottolineato anche dall’istituto di statistica e dovuto probabilmente ai saldi, che quest’anno sono iniziati proprio ad agosto, un mese più tardi rispetto al solito. A guidare la crescita anche i settori: informatica, telecomunicazione, telefonia e utensili per la casa. Sugli scudi anche l’alimentare (+1,7) rispetto al mese di agosto 2019. Notevole, infine, anche l’aumento (22,8%) del commercio al dettaglio tra giugno e agosto.
G.R.