
Sospesa l’attività dell’Ospedale “Di Maria” di Avola dopo la positività al coronavirus di quattro persone tra operatrici della Pfe e pazienti ricoverati. Sono tutti asintomatici. E’ stato avviato il tracciamento dei contatti mentre, nel frattempo, il direttore sanitario, Rosario Di Lorenzo, ha disposto la sospensione delle attività del presidio ospedaliero, in particolare i ricoveri nei reparti di Medicina e Cardiologia (dove si trovano i pazienti positivi al tampone) mentre nelle altre unità operative sono autorizzati i ricoveri urgenti non indifferibili.
Sono sospese le attività ambulatoriali se non urgenti e brevi, l’attività ambulatoriale intramoenia, il laboratorio di analisi per l’utenza esterna (sarà potenziato a Noto) e l’attività Cup – ticket in presenza (anche questa potenziata al Trigona). Vietato l’accesso ai reparti di familiari e accompagnatori, chiusi tutti gli accessi al presidio ospedaliero ad esclusione dell’ingresso principale e del Pronto soccorso.