
Giardino ibleo, pieno agosto. E naturalmente i bagni pubblici che insistono in seno alla struttura sono chiusi. E’ il senso della nota di biasimo all’indirizzo dell’amministrazione comunale di Ragusa che arriva dai consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle.
“I gestori dei bar, dei pubblici esercizi – sottolineano i consiglieri pentastellati – sopperiscono a questa mancanza con i loro servizi ma è fin troppo evidente che un borgo così rinomato e frequentato non può rimanere senza bagni pubblici al Giardino ibleo che, tra l’altro, è il punto di arrivo di tutti i turisti. E poi perché devono essere i bar a svolgere un’attività che dovrebbe essere regolarmente garantita dal Comune? Come se non bastasse, neppure la fontana del Giardino si presenta nelle condizioni ideali. Ma come? Secondo l’assessore comunale al Turismo c’è il tutto pieno a Ibla e ci facciamo trovare così impreparati? Senza bagni pubblici al Giardino ibleo e con la vasca, che dovrebbe rappresentare una delle principali attrazioni del sito, ridotta in queste condizioni? Chiediamo un intervento immediato all’amministrazione comunale affinché si possa porre rimedio a queste anomalie che, certo, non invogliano i visitatori a ritornare”.