È stato un dolce incontro quello di martedì 30 giugno fra una delegazione della neocostituita Associazione Torrone di Caltanissetta con il Consorzio del Cioccolato di Modica Igp.
La delegazione della associazione nissena, guidata dal Presidente Ermanno Pasqualino, era composta ai maestri torronari Gianfranco Nitro e Davide Scancarello e assistita dalla autorevole presenza di Marina Castiglione Professoressa di Linguistica italiana presso l’Università di Palermo.
Ad accogliere la delegazione il Direttore del Consorzio Nino Scivoletto e la Professoressa Grazia Dormiente Direttore Culturale; presente il promotore dell’incontro Architetto Alessandro Ferrara, come è noto di origini nissene, e tessitore di relazioni fra quel territorio e gli iblei.
L’Associazione Torrone di Caltanissetta , costituita lo scorso 7 maggio, è stata presentata ufficialmente giorno 24 giugno, nel corso di un incontro presso il Comune di Caltanissetta, presente il Sindaco Roberto Gambino, che in quella occasione ha sottoscritto con il Presidente Pasqualino una Carta di intenti nella quale figura , quale primo impegno della amministrazione comunale “garantire supporto amministrativo nella richiesta e ottenimento del marchio IGP”.
Ed è proprio l’iter per il riconoscimento del prestigioso marchio europeo che ha formato oggetto del lungo e approfondito incontro.
Scivoletto e Dormiente, nell’ambito delle loro specifiche competenze, hanno descritto le modalità di elaborazione del dossier, esponendo ogni singolo aspetto del lungo iter che ha portato al riconoscimento, lo scorso ottobre 2018, del cioccolato di Modica IGP.
Dalla relazione storica a quella tecnica, da quella socioeconomica al disciplinare di produzione, dal regime dei controlli agli strumenti anticontraffazione; tanti argomenti approfonditi , per consentire alla Associazione Torrone di Caltanissetta di avviare la procedura per raggiungere l’ambito traguardo.
Il Consorzio del cioccolato di Modica ha assicurato il proprio sostegno, raccomandando alla Associazione di mantenere un forte legame con l’Amministrazione Comunale e di avviare una interlocuzione immediata con la competente Camera di Commercio, che saprà certamente assicurare, tramite le società del sistema camerale, quella assistenza tecnica necessaria per accelerare la redazione del Dossier.
Fondamentale l’avvio di una interlocuzione con l’Assessorato Regionale alla Agricoltura cui compete l’espressione preliminare del parere, propedeutico all’avvio della istruttoria ministeriale.
La tradizione secolare della produzione del Torrone di Caltanissetta merita, al pari del cioccolato di Modica, un riconoscimento comunitario in grado di tutelarne storia, ricetta e tecnica di produzione e di promuoverne le qualità organolettiche esaltate dall’impiego di ingredienti dalle mandorle al miele espressioni anch’essi del territorio nisseno. Un riconoscimento che sarà certamente in grado di determinare un ulteriore opportunità di sviluppo turistico ed economico elevando il Torrone di Caltanissetta a prodotto identitario della città.
La visita al Museo del Cioccolato, guidata da Grazia Dormiente, ha concluso l’incontro fra le delegazioni.
(Nella foto da sx Ferrara, Castiglione, Nitro, Dormiente, Scancarello, Scivoletto, Pasqualino)