“I mercatini rionali della provincia di Ragusa che hanno riaperto i battenti due settimane fa, inizialmente solo per il settore alimentare, ora estendono la vendita anche agli altri settori merceologici. Un risultato importante, frutto di una stretta e fruttuosa collaborazione con i Comuni, la polizia locale e i venditori ambulanti che si sono dimostrati ligi a rispettare le nuove regole imposte dal Dpcm Conte per contrastare il diffondersi dei contagi da Covid -19”.
A dirlo è Massimiliano Ottaviano, presidente di provinciale dell’ANVA Confesercenti.
“La lunga chiusura – dice Ottaviano- ha messo in ginocchio tantissime attività commerciali, ora finalmente tutti i venditori ambulanti sono ritornati alle loro attività; in questi giorni sono stato impegnato a Santa Croce Camerina dove ho lavorato a stretto contatto con il vice sindaco Filippo Frasca e con gli uomini del Comando di Polizia Municipale e ad Acate insieme al sindaco Giovanni Di Natale e alla polizia locale, con l’obiettivo di far seguire pedissequamente a tutti gli operatori le regole per garantire la massima sicurezza durante lo svolgimento dell’attività di vendita. Stesso lavoro – continua il presidente dell’ANVA – è stato fatto a Vittoria dove stamattina ha riaperto i battenti il mercato rionale. Qui sono stati montati 299 banchi distanziati di un metro l’uno dall’altro, gli accessi sono stati contingentati, obbligatoria la misurazione della temperatura all’ingresso dell’area mercatale per tutti gli acquirenti muniti di mascherine e guanti. Un ringraziamento – conclude Ottaviano – va ai commissari straordinari del Comune che hanno dato il nulla osta e a Vittoria Mercati per l’impegno profuso. Una sinergia tra le parti, fondamentale per la riapertura totale del mercato rionale della città nel pieno rispetto delle misure di sicurezza”.
“Si riparte con grande entusiasmo nel pieno rispetto della legalità – dice Massimo Giudice, direttore di Confesercenti Ragusa – e lo si fa in un giorno importante per il nostro Paese, quello dell’anniversario della strage di Capaci quando morirono per mano della mafia il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta”.
- 4 Novembre 2024 -