“Abbiamo letto, non senza un certo stupore, della decisione presa dal commissario Filippo Dispenza di avviare un’indagine interna al Comune di Vittoria per fare chiarezza sulle criticità della gestione idrica. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Dispenza, ci sarebbero dei dipendenti infedeli che, evidentemente, alla luce delle affermazioni provenienti da palazzo Iacono, contribuirebbero ad alimentare questo stato di precarietà e incertezza. Ad incaricarsi dell’indagine interna, che a questo punto speriamo possa essere espletata nel più breve tempo possibile, il segretario generale. Quindi, secondo la teoria di chi amministra palazzo Iacono, la responsabilità della crisi idrica sarebbe da addebitare a parte del personale comunale”. E’ quanto afferma il presidente di Idea Liberale, Giuseppe Scuderi, che manifesta la propria solidarietà al personale comunale “per essere stato additato – prosegue Scuderi – come potenziale causa di questo pesante disagio che, come sappiamo, sta tenendo con il fiato sospeso, e a maggior ragione è stato così durante il periodo di lockdown, centinaia di famiglie della nostra città. Riteniamo che il commissario Dispenza, prima di rilasciare queste dichiarazioni così forti, nonostante lo stesso abbia affermato di essere stato supportato da notizie confidenziali, avrebbe dovuto avere certezza delle responsabilità, quindi si sarebbe dovuto esprimere a chiusura dell’indagine interna e non prima. In questo modo, secondo il mio modesto parere, si rischia di gettare discredito, e abbastanza a buon mercato, su un’intera categoria, quella dei dipendenti comunali che si occupano della gestione del servizio idrico, che ha cercato di darsi da fare, nei limiti del possibile, per cercare di venire incontro a tutte le criticità esistenti. Sono certo che il dott. Dispenza avrà avuto le proprie ragioni per fare queste dichiarazioni. Ma esasperare gli animi in questo modo, dando in pasto all’opinione pubblica gli operatori del settore dell’ente di palazzo Iacono, forse lo si poteva risparmiare. In ogni caso, attendiamo l’esito dell’indagine, vedremo che cosa emergerà e soltanto dopo si potrà biasimare e censurare, eventualmente, il comportamento di alcuni dipendenti mentre ritengo che la categoria, nel suo complesso, abbia la necessità di essere riabilitata agli occhi dei vittoriesi”.
- 13 Novembre 2024 -