Oggi sono stati messi in quarantena, dagli ufficiali della Polizia Locale, ben 12 concittadini modicani. Tutti erano venuti a contatto con uno dei componenti del gruppo individuato a Ragusa all’interno di uno studio professionale. L’annuncio arriva direttamente dal sindaco, Ignazio Abbate. Oltre ad essere stati messi in quarantena, gli interessati saranno sottoposti lunedì a tampone per controllare il loro stato di salute.
“Alla luce di questa ultima notizia, con grande rammarico, visti i casi potenziali sul territorio modicano, mi vedo costretto a rallentare le operazioni di ritorno alla normalità(a cominciare dal cimitero) fino a quando non avremo notizie certe circa l’esito dei tamponi.
Nel frattempo, prosegue Abbate, ricominceremo domani la sanificazione delle strade del perimetro urbano e finiremo quelle agli ingressi e nei viali del cimitero. Purtroppo dobbiamo tenere a freno facili entusiasmi e restare concentrati sull’obiettivo, alla luce di notizie come questa tutto passa in secondo piano”.
- 12 Ottobre 2024 -
12 commenti su “12 modicani in quarantena dopo contatti con studio di Ragusa”
non è possibile che il massimo esponente dell’istituzione locale possa creare allarmismo nella cittadinanza con la proclamazione dei 12 modicani contagiati, e oltretutto finalizzato come scusante per la mancata apertura del cimitero. un atteggiamento sconsiderato da parte del massimo rappresentante della contea
Scusate perché il comune con i nostri soldi deve santificare i viali del cimitero?…mi pare che da qualche anno il cimitero nn è gestito dal comune…
Il cimitero non si può aprire a prescindere, il sindaco di Siracusa ha chiesto il permesso alla Regione per riaprire quello della sua città. La risposta è stata NO.
avrà ricevuto di sicuro un cazziatone dal Prefetto…
Sig. giovanni non si tratta di creare allarmismo, il sindaco ha fatto benissimo a informare tutti dell’accaduto, poi se i contagi aumentano ci andiamo di mezzo tutti quindi non diciamo eresie e grazie sindaco sempre per la sua dinamicità e presenza costante.
Ne se e nè ma. Il cimitero DEVE restare chiuso. Come si fà in tutta l’Italia!!!
Modica, se non sbaglio, si trova in Italia!
Prima di sanificare le strade bisognerebbe sanificare i cervelli di molti politicanti… o almeno quello che ne resta….
Purtroppo abbiamo un sindaco che parte in quarta e arriva in retromarcia. Il cimitero, in ogni caso, non si poteva aprire oggi perché la legge, dicasi LEGGE, lo vietava. Abbiamo purtroppo un sindaco che con l’apparenza e le sue decisioni dittatoriali ha creato la nuova Contea, quella di Frigintini. Per fortuna che tra in palio di anni ce ne liberiamo o forse prima.
Ecco sig Nino cosa succede si da all’untore, quando ancora si deve attendere l’esito del tampone, oltretutto sono in quarantena e non possono incontrare nessuno, ma già si additato come lebbrosi. In merito al cimitero, nessuna aveva derogato dalla, chiusura, non si lanciano aspettative nei confronti dei propri cittadini per chi ha il bisogno di recarsi dai propri cari per una visita, specie in questo periodo di emergenza sanitaria
Per quanto riguarda la questione apertura “cimitero di modica”, credo che ormai sia superfluo tenerlo chiuso…la probabilità di contrarre il virus o di formare assembramento è molto, molto ,molto, molto , ma molto inferiore rispetto ad un supermercato o altro esercizio di pubblica utilità o addirittura un mezzo pubblico (bus)…
se poi bisogna necessariamente attaccare il sindaco di Modica a priori…bè allora è un altro discorso…. ma dire che aprire il cimitero sarebbe rischioso…mi sembra un tantino esagerato (ovviamente pensiero soggettivo). Punto!
Nn è che vogliamo attaccare x forza il Sindaco…ma x mettersi in mostra deve andare contro la legge??? Proprio colui che dovrebbe dare l’esempio, e tra l’altro ora menzogne su menzogne…la sanificazione, i positivi eccc….sarebbe molto più giusto e coerente dire ho preso un “abbaglio” x la mia voglia di protagonismo.