L’approssimarsi della stagione estiva, con la previsione di un miglioramento delle condizioni meteo-marine, fa prevedere una intensificazione degli sbarchi di migranti.
La recrudescenza delle lotte intestine in Libia, inoltre, lascia presupporre una crescita delle partenze di imbarcazioni sulle rotte tradizionali dell’emigrazione, anche perché il fenomeno sembra essere usato, dai ras locali, come arma di pressione nei confronti della comunità Europea per ottenere vantaggi economici.
Per ultimo, certamente non in ordine di importanza, la pandemia da Covid-19 ed il conseguente obbligo di quarantena rende la possibilità di accoglienza molto più difficile, se non impossibile, nonostante la città di Pozzallo sia stata da sempre un porto aperto.
“L’insieme di queste concause – afferma il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – unite alla volontà di programmare per tempo soluzioni accettabili sia da un punto di vista della solidarietà che da quello della sicurezza del territorio, mi spingono a proporre una eventuale e possibile soluzione al problema: l’utilizzo di una nave, ormeggiata in sicurezza di fronte le coste della Sicilia meridionale, dove poter ospitare e sottoporre ai dovuti controlli sanitari i migranti e far loro trascorrere a bordo della stessa il necessario periodo di quarantena”.
La proposta è emersa in sede di audizione, in video conferenza, che si è svolta in data odierna con la Commissione Interparlamentare Schengen in cui hanno partecipato i 3 Sindaci.
“Con questo tipo di soluzione – conclude il primo cittadino di Pozzallo – si potrebbe affrontare un fenomeno la cui portata e gestione travalica certamente le competenze di un sindaco, ma che in forza della consolidata collaborazione con il Ministero dell’Interno può portare a risultati accettabili per tutti”.
- 6 Ottobre 2024 -
3 commenti su “Nave per ospitare migranti. La proposta del Sindaco di Pozzallo”
Mi dispiace ma questa soluzione non è ammissibile, in questo modo togliereste il 99,9999999999999999999999999999% degli argomenti della Lega e Fratelli d’Italia: non mi sembra eticamente accettabile.
Si rischia una crisi d’identità per gli affezionatissimi, fors’anche crisi mistica con apparizioni tipo Medjugorje…
Vabbeé sta proponendo un centro di accoglienza galleggiante, magari da mettere proprio davanti il suo paese e gestirlo lui, con i profitti del caso come sempre, ma cosa ne pensano i cittadini??
Dimenticavo… e naturalmente alla fine della quarantena magari li trasferiranno presso l’hotel spot all’interno del porto.
Quindi? Sta solo aggiungendo una maglia alla catena del trasferimento dei migranti dalla Libia in Sicilia, almeno il sindaco è sicuro che quelli che arrivano non hanno il COVID-19