
Mare piatto, giornata splendida, clima pasquale, un gommone con 80-90 migranti a bordo approda al porto di Pozzallo. Quando si dice piove sul bagnato. Off limits i locali del Centro in quanto occupati dai 50 migranti arrivati ieri l’altro da Porto Empedocle, posti successivamente in quarantena, i nuovi migranti sono praticamente bloccati sulla banchina del porto in attesa di destinazione.
Porti chiusi per l’emergenza Coronavirus? Sulla carta così è. Tranne poi toccare con mano la distanza abissale che esiste in questo nostro sventurato Paese tra il dire e il fare.
Il primo che si azzarda a rifilarci la stupidaggine che si tratta di gommoni, di piccole imbarcazioni e di barchini che sfuggono al controllo dei radar, faccia il favore di inventarsi un’altra baggianata. Ma non questa. Che offenderebbe, soprattutto, i militari delle Capitanerie di porto, della Guardia di Finanza, della Marina militare, delle squadre aeronavali specializzate e degli addetti a terra alle centrali per il controllo del mare. Signore ministre Lamorgese e De Micheli, se non parte l’ordine di controllare seriamente i confini, pensate forse che esista una sola persona di buonsenso che possa credere alla favola dei porti chiusi?
13 commenti su “Sbarco autonomo a Pozzallo”
Ormai ci siamo rotti i coglioni.veramente
Gesù Cristo è nato in una stalla al freddo e al gelo, perché nessuno voleva accogliere la beata Vergine Maria e Giuseppe!! Voi siete gli stessi che non lo avrebbero accolto!! Buona Pasqua anche a voi Cristiani a convenienza
Ed il governatore della Sicilia non può intervenire per uno stop sull’isola come è avvenuto a Messina?
Se i siciliani non possono entrare nella propria terra, perchè quelli d’oltre continente possono accedervi senza alcuna restrizione? e senza un divieto nazionale o internazionale che li possa bloccare nelle stesse imbarcazioni e rispedirli indietro in fretta e furia? Badate bene che noi comuni cittadini non possiamo uscire neanche di casa, feste o non feste, e trovandoci uno scenario simile davanti ai nostri occhi, ci viene da pensare che i nostri sforzi siano quasi inutili!
Come fa’ un gommone ad entrare dentro il porto e nessuno se ne accorge…quindi potrebbero entrare malintenzionati…povera patria nostra
Poi @ModiCano come facevamo a fare il presepe
“Un barcone, con 101 migranti a bordo, è stato intercettato a circa 3 miglia da Pozzallo da una imbarcazione della Capitaneria di Porto e trainato all’interno della struttura portuale.
Dopo il decreto interministeriale che ha sancito la chiusura ai migranti di tutti i porti italiani, perché l’epidemia non consente di garantire condizioni sicure per lo sbarco, i trafficanti di carne umana hanno cambiato strategia: sono ritornati all’utilizzo di navi-madre che, arrivate a poche miglia dalla costa, abbandonano al loro destino i migranti su piccole imbarcazioni.”
In questo articolo vengono omesse molte cose.
da non credere. droni, elicotteri, massimo controllo, solo per gli italiani? !! e poi non si accorgono di una imbarcazione?? dove sono quelli che dovrebbero controllare?
Vergogna vergogna
Siamo alle solite
Italiano controllati alle frontiere hai traghetti…ecc ecc
E poi al porto di Pozzallo si va a rimorchiare una barca ..e si porta in porto..senza nessuna precauzione…
Ma dove c…o e sta regione sta provincia stu comuni … Ci controllano con gli aeroplanini gli elicotteri…i satelliti..e nessuno si accorge di una c….o di barca stracolma di persone…..non può essere e non e possibile…..MAGAGNA
Robin, più religioso di così, preghiere, madonne vasa vasa, canti e misericordie varie, e poi parlare a casaccio. Ma ci spieghi Robin che ha le idee chiarissime, a differenza di tanti altri che parlano a vanvera, ha perfettamente ragione: non è opportuno che arrivino persone da altri stati o continenti, ha perfettamente ragione… ma detto questo ci illustri con qualche parola “cosa ca..o si doveva fare” se per caso una nave militare, o della finanza li avesse trovati, diciamo a qualche miglio dal porto di Pozzallo, ci spieghi cosa avrebbero dovuto fare? Sparargli? Lasciarli stare dove sono… bene hanno fatto proprio così… quindi ieri mattina sono arrivati in porto e si sono ormeggiati alla banchina di Pozzallo… ripeto mi spiega Robin uomo saggio “cosa ca..o si doveva fare”? Sparargli, affondare il gommone o la barca con tutto il suo contenuto?parli chiaramente altrimenti la dovrò prendere come una persona che parla a casaccio come la maggior parte della popolazione che critica a vanvera e non ci dice nulla di concreto. Non difendo assolutamente l’incapace Conte ma vorrei capire quale era secondo lei la cosa da fare. Aspetto la sua risposta Robin e mi saluti Batman.
@Mabbasta quando non ci mette il nome e la faccia si diverte a dire cattiverie su persone che soffrono, complimenti vivissimi!
Purtroppo in un momento come questo l’unica azienda che fa affari è il traghettamento di clandestini sulle coste siciliane. La stagione è cominciata ne arriveranno altri e altri ancora…
Soluzioni?
@ soluzioni :
Tanti i vantaggi confrontato ad un isolamento su nave :
— La presenza di un aeroporto contiguo , permetterebbe il rimpatrio veloce e tempestivo , una volta
appurato il non diritto all’asilo .
Voli con aerei dell’aeronautica , con scorta militare .
–La nave pur grande che sia , non è mai ferma , ed è a rischio incendi .
Inoltre la presenza in rada stimolerebbe la fuga a nuoto .
–Nella ex Base Nato è materialmente impossibile ogni sorta di fuga o di contatto col territorio . .