
“L’incremento eccezionale di richieste per dotarsi di mascherine, ai tempi dell’emergenza sanitaria, sta facendo sorgere un altro problema non da poco. Quello, cioè, della speculazione che persone senza scrupoli portano avanti noncuranti della situazione di criticità e, anzi, preoccupandosi solamente di coltivare incassi a più zeri. Purtroppo, è una faccenda che rischia di sfuggire di mano e che ha fatto registrare qualche picco anche nella nostra città”.
Sono i consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle di Ragusa ad evidenziarlo sottolineando, come, la priorità dovrebbe essere quella di garantire le mascherine a tutti gli addetti del comparto sanitario, delle agenzie di pompe funebri, a chi si occupa di assistenza domiciliare agli anziani, agli immunodepressi, senza dimenticare i dipendenti dei supermercati e quelle attività che per forza devono rimanere aperte. Le mascherine hanno una scadenza, con prezzi che talvolta arrivano sino a 10 euro, tanto che così diventa impossibile sostituirle periodicamente. Per questo, è opportuno trovare una soluzione che possa essere all’altezza della situazione.
“Ecco perché – aggiungono i consiglieri pentastellati – chiediamo al sindaco di interloquire con le autorità preposte per verificare e scoraggiare le eventuali speculazioni che così andrebbero ad insorgere, non dimenticando che attraverso un attento monitoraggio da parte di chi di competenza, si potrebbe bloccare sul nascere l’attività di chi intende speculare sulla vendita di questi presidi in un momento di particolare necessità. Stiamo cercando, per quanto ci viene possibile, di fare ognuno la nostra parte. Ma sinceramente non è ammissibile che ci sia chi ci specula sopra creando situazioni niente affatto piacevoli. Noi monitoreremo ma chiediamo al primo cittadino di fare altrettanto e di intervenire qualora lo si reputasse necessario”.