Un 41enne di Ispica, V.F., è stato condannato dal giudice unico del Tribunale di Ragusa, Vincenzo Panebianco, ad un anno e sei mesi di reclusione per maltrattamenti e stalking nei confronti della fidanzata mentre è stato assolto per l’accusa di sequestro di persona. L’uomo era difeso dagli avvocati Giovanni Favaccio e Giovanni Bruno. I fatti si riferiscono ad un periodo compreso tra il mese di febbraio del 2011 e il mese gennaio dell’anno successivo. Secondo l’accusa, sostenuta dal piemme Diana Iemmolo, che aveva invocato tre anni, l’imputato chiedeva soldi alla fidanzata per comprare alcol e sigarette ma quando questa si rifiutava veniva minaccia e talvolta si arrivava alle mani tanto che la stessa alcune volte presentava graffi ed ematomi, comunque mai refertati. Lo stalking sarebbe iniziato nel novembre del 2011 quando la coppia si era separata. Il 41enne avrebbe forato i pneumatici dell’auto della sua ex e ognivolta che la incontrava per strada l’avrebbe minacciata. Dopo che la donna era tornata a vivere con i genitori, l’imputato l’avrebbe ripetutamente seguita per sapere chi frequentasse.