Ragazzi irresponsabili chiamano un’ambulanza del 118 segnalando una persona colta da malore all’interno di una chiesa di Pozzallo. Tutto falso. La segnalazione non era vera. Scherzo di pessimo gusto perché un’eventuale chiamata reale di emergenza non avrebbe trovato l’ambulanza nella sede di Via Mazzini perché fuori per la falsa chiamata mettendo a repentaglio la salute di altri. Qualora gli autori del fatto venissero scoperti rischiano l’incriminazione in base all’articolo 658 del codice penale che, testualmente, recita: «Chiunque, annunciando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l’autorità o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l’arresto fino a 6 mesi o con l’ammenda da 10 a 516 euro»
- 29 Marzo 2024 -
3 commenti su “Pozzallo: chiamano l’ambulanza per un’emergenza ma era tutto falso”
Per le Forze dell’Ordine non dovrebbe essere particolarmente complicato individuare il responsabile dell’increscioso episodio e punirlo severamente.
NON SARA’ ALTRO CHE UNA BRAVATA DI RAGAZZI IMMATURI, PER NIENTE RISPETTOSI DEL PROSSIMO, POCO INCLINI ALLO STUDIO E AL LAVORO, PRATICAMENTE PARASSITI DELLA SOCIETA’. NON CI SONO SCUSANTI DI NESSUNA RAGIONE PER UN GESTO IGNOBILE DI QUESTO GENERE.
Senza dubbio si tratta di extracomunitari appena sbarcati…con le cuffiette e le Nike !