
Possibile che nessuno degli addetti ai lavori dell’Azienda Siciliana Trasporti (AST) abbia notato e fatto notare che la linea di servizio autobus Pozzallo-Catania, in tutte le fasce orarie previste in calendario, a cominciare da quella mattutina delle 6, di fatto si è trasformata in linea di servizio virtuale?
Virtuale? Si. Virtuale! Gli autobus che partono da Modica arrivano a Pozzallo sold-out, pieni, strapieni di passeggeri. Quasi sempre. Arrivano, dunque, per onore di firma. Anzi di percorso.
Facile immaginare le conseguenze di un tale disservizio che penalizza gli utenti della città marinara con riferimento particolare a quanti si spostano per motivi di studio, per raggiungere l’aeroporto di Catania o il centro etneo per esigenze impellenti.
La segnalazione, da noi puntualmente verificata, ci arriva dal consigliere comunale di maggioranza Franco Giannone. Un simpatico factotum fortemente impegnato nel suo ruolo, pronto a sbracciarsi per risolvere i mille problemi che angustiano giornalmente la comunità.
Piccoli problemi? Per la verità sarebbe ingeneroso, improprio e offensivo usare nel caso in specie un qualsiasi aggettivo, quando, in effetti, ci si muove per dare una mano ai cittadini che hanno bisogno di assistenza e di interventi immediati che, comunque, incidono in negativo nella vita di tutti i giorni.
Franco Giannone, nel dare voce e risposte concrete a decine di persone, oltre ad assolvere al compito di consigliere comunale affidatogli da alcune centinaia di elettori, adempie soprattutto alla forte esigenza personale di aiutare in qualche modo il prossimo, così come spontaneamente fa da sempre da prezioso esponente di un’autorevole associazione impegnata nel mondo del volontariato.
Franco Giannone ha bussato. Dicono che il sindaco sia pronto a far sentire la sua voce. Noi, per quanto ci riguarda, abbiamo doverosamente pubblicato la segnalazione. La parola ai dirigenti AST.