
La stretta attualità di ogni giorno, che quasi quotidianamente riporta di gravi incidenti causati da tir, autocisterne e camion, riapre anche ad Ispica la problematica relativa all’istituzione del divieto di transito ai mezzi pesanti lungo il tratto urbanizzato della statale 115.
Il due luglio di quest’anno, con una mozione d’indirizzo a firma del Consigliere Comunale, Giuseppe Quarrella, il Civico Consesso fu chiamato ad esprimersi in merito all’introduzione di un divieto di transito ai mezzi pesanti nel centro urbano di Ispica.
La mozione di indirizzo, con la quale si dava mandato all’amministrazione di convocare un tavolo tecnico per avviare uno studio di fattibilità della proposta del Consigliere Quarrella, fu approvata all’unanimità dai consiglieri presenti.
La delibera Consiliare porta la data dell’otto ottobre 2018 ma, nonostante siano passati due mesi dall’approvazione, nessun atto è stato posto in essere dall’amministrazione per attenuare i disagi patiti dai residenti lungo la statale.
“Non sono affatto sorpreso dal comportamento dell’amministrazione Muraglie, – dichiara in merito il consigliere Quarrella – poiché il tratto distintivo dell’attuale compagine amministrativa è proprio quello di non prendere decisioni, scegliendo, in alternativa, di annacquare e diluire le problematiche in attesa di tempi migliori e più remunerativi – in termini di immagine – per la propaganda politica.
Ci eravamo ripromessi – prosegue il Consigliere – di non intervenire ulteriormente sulla vicenda, facendo affidamento sul buon senso che dovrebbe spingere ogni amministratore a mettere da parte le velleità politiche personali e pensare a come portare avanti le proposte suggerite.
Purtroppo i recenti fatti di Rieti, e ancora prima quelli di Livorno e di Bologna dell’agosto scorso, impongono un intervento immediato che impedisca il transito indiscriminato, nel nostro centro urbano, a tutti i mezzi pesanti che, a tutt’oggi, nonostante la mozione votata continuano a causare disturbo ai residenti sulla trafficata arteria e pericolo per l’incolumità pubblica.
Per questo motivo – conclude Quarrella – sento il dovere di rinnovare al sindaco l’invito ad adempiere a quanto da noi proposto e deliberato dal consiglio Comunale: provvedere immediatamente e con estrema urgenza ad impedire che il passaggio dei mezzi pesanti possa avere conseguenze nefaste per la nostra città”.