Nell’ultima seduta consiliare del 29 ottobre scorso, il consigliere Marcello Medica del Movimento 5 Stelle ha discusso in aula un’interrogazione avente ad oggetto “Ritardi sull’iter riguardante la predisposizione dell’aula consiliare alle riprese in streaming delle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni permanenti”. Con tale interrogazione, il consigliere pentastellato ha chiesto, all’amministrazione comunale, conto e ragione dei ritardi nell’istituzione di questo importante servizio per i cittadini, a garanzia del diritto d’informazione, e di prendere dei precisi impegni in merito davanti all’intero Consiglio Comunale. Come risposta, il sindaco Abbate ha dichiarato che è stato predisposto un altro bando, questa volta a pagamento, con una dotazione economica utile a coprire le riprese televisive sino alla fine dell’anno 2018, con un importo di 180 euro a seduta valida e di 90 euro ove la seduta non dovesse tenersi e che la scadenza di tale bando è stata fissata per il 12 novembre prossimo. Il consigliere Medica ha fatto presente che, se questa volta il bando andrà a buon fine, per garantire un servizio completo, occorre che l’emittente aggiudicatrice, faccia, contestualmente alle riprese televisive, senza alcun costo aggiuntivo, anche lo streaming, dando la possibilità a tutti i cittadini di informarsi dei lavori consiliari anche in differita. A questo punto, il M5S Modica, nell’esprimere plauso al proprio portavoce, per l’impegno profuso a livello istituzionale, prima con una mozione e successivamente con un’interrogazione, auspica che l’attesa per l’istituzione delle riprese delle sedute consiliari sia ormai brevissima e che il servizio, una volta istituito, duri per tutta la consiliatura, permettendo ciò di raggiungere un importantissimo e ambito traguardo.
