“Un nostro vecchio cruccio, che non ha ancora trovato soluzioni, è quello che ha a che vedere con lo spiazzale situato alle spalle di via Ducezio, dove sorge il palazzo della Questura. Da tempo, ormai, abbiamo a che fare con uno spazio di forma quasi quadrata transennato con delle fettucce di colore rosso. Avevamo chiesto alla precedente amministrazione comunale di intervenire, più di un anno fa. Ma niente. Ora, rivolgiamo la stessa istanza all’attuale amministrazione comunale retta dal sindaco Peppe Cassì con l’auspicio che possa prendere in considerazione le nostre istanze”. E’ il presidente dell’associazione politico-culturale Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, a metterlo in evidenza chiedendo le motivazioni per cui non si interviene oltre che per mettere in sicurezza la zona anche per garantire un minimo di decoro a un’area specifica della città. “Torniamo a chiederci quali sono i motivi – aggiunge Chiavola – per cui non si riesce ad assicurare la piena integrità di quest’area che, tra l’altro, è adibita alla sosta delle auto e dei camper. E, soprattutto, che figura ci facciamo con i visitatori visto che ci troviamo non solo alle spalle del palazzo della Questura ma anche a due passi dal teatro Tenda. E, infatti, ogni volta che si tengono delle manifestazioni di vario tipo all’interno della struttura comunale, il parcheggio è giustamente preso d’assalto. Non abbiamo mai avuto risposte chiare su che cosa è realmente accaduto nel sito in questione e, soprattutto, su quale dovrebbe essere la soluzione per rimediare a questo impiccio non da poco. Torniamo, dunque, a fare sentire la nostra voce con la speranza che l’Amministrazione Cassì possa individuare una soluzione e far sì che la stessa possa essere attuata in breve volgere di tempo. Basta con la minivoragine che non rende giustizia a quest’area della città di Ragusa”.
- 8 Settembre 2024 -