Dodici deferimenti della Polizia Municipale di Modica trasmessi alla Procura della Repubblica di Ragusa a seguito dell’attività svolta nelle ultime settimane del Nucleo Operativo di Polizia Edilizia ed Ecologica, diretto dal Commissario Giuseppe Gintoli. Si tratta di soggetti che non hanno ottemperato all’ordinanza del sindaco, Ignazio Abbate, riguardante la scerbatura di immobili di loro proprietà entro i termini fissati dall’atto. Gli stessi, oltre alla denuncia penale, sono stati raggiunti da sanzione amministrativa di 50 euro che scatta in contemporanea in base all’art. 7 del decreto legislativo 267 del 2000 . “Il Nope, costituito da due sole unità – spiega il comandante Rosario Cannizzaro – nel solo mese di settembre ha effettuato 38 sopralluoghi( tutti sappiamo che ad ogni sopralluogo segue una dettagliata relazione con atti consequenziali), 26 controlli per ottemperanze alle ordinanze, 18 controlli e verifiche per attività edilizie oltre a lavorare su deleghe d’indagine disposte dalla magistratura inquirente. Questo significa che il nucleo è costantemente al lavoro, anche fuori servizio, per garantire la legalità riguardo l’edilizia e l’ecologia” e che esso ha avuto un ruolo determinante per rendere Modica tra i Comuni più virtuosi in Sicilia per quanto riguarda i controlli sull’abusivismo edilizio”. Il Comune di Modica è risultato, infatti, il secondo in Sicilia per metri cubi abusivi scoperti: ben 17 mila contro i 18 mila di Palermo.
- 3 Novembre 2024 -