
Sempre più vicina la denominazione Igp per il cioccolato di Modica: il periodo di tre mesi in cui gli Stati membri potevano opporsi alla decisione della Commissione Ue è scaduto oggi, senza alcuna obiezione sollevata.
Secondo quanto si apprende, la Commissione regolamenti dovrebbe quindi procedere con la registrazione del nome «Cioccolato di Modica» a Indicazione geografica protetta entro l’autunno. L’istruttoria era stata avviata a giugno 2017, ed il primo via libera della Commissione Ue era arrivato lo scorso maggio.
10 commenti su “Cioccolato di Modica, entro l’autunno avrà la denominazione Igp”
Ma non era stato già ottenuto? Mi sembra che la ditta Peluso lo pubblicizzava già sul suo sito come ottenuto?
Mah!
Alla faccia di chi continua ad attaccare , fin dal 2005 , l’operato del CTCM .
E dal 2010 denigra ed offende l’operato del direttore , e della consulente storica .
Amaro fino in fondo – Il CTCM non è un ente pubblico, è un insieme di business privati, e il direttore rappresenta i membri del consorzio, com’è giusto fare – ma non significa che il CTCM ha qualsiasi diritto da decidere per tutti ed imporre le sue scelte . L’appoggio totale del sindaco (al detrimento di tutti che abbiano scelto di non essere parte del consorzio), e l’operato del CTCM stesso ha dato l’impressione che sia un organo pubblico che lavora negli interessi di tutti, ma non è cosi. é un business che voglia aumentare la sua quota del mercato. Possiamo finalmente smettere da fingere che il CTCM è altro che un lobby di qualche produttore?
marchio IGP per pasta amara semilavorata di cacao con zucchero??? Mah…!
Mancava solo l’ufficialità che è finalmente arrivata a certificare l’unicità del prodotto che è diventano negli ultimi anni un brand internazionale capace di esportare nel Mondo, insieme alla barretta, l’intera Città di Modica. “Accogliamo questo prestigioso riconoscimento che è il frutto di anni di impegno a tutti i livelli.
https://www.radiortm.it/2018/05/07/e-ufficiale-il-cioccolato-di-modica-e-igp/
Insomma, era una bufala allora o lo è ora?
A chi cinema
Non so se l’iter per il riconoscimento e’ in corso o completo,non conosco tutti i retroscena legati al consorzio,penso però che il marchio igp possa effettivamente dare maggiore visibilità alla città.non capisco le polemiche a prescindere……
Per Roberto. L’iter per l’attribuzione dell’IGP è ancora in corso, ma è stato sbandierato a suon di trombe, dai soliti noti pifferai e “peracottari” modicani, che invece che era stato già concesso, gli stessi che adesso fanno finta di nulla e pompano notizie sull’iter pensando che i modicani siano tutti stupidi e non sappiano che malamin…. hanno detto e continuano propagandare. Per quanto riguarda l’IGP questo non porterà nulla di più al territorio modicano, come non lo porterà più il cioccolato perché l’onda lunga è terminata e l’unico treno giusto, quello del turismo, è passato e l’amministrazione pubblica, ma soprattutto i privati l’hanno perso, subendo il fenomeno turistico anziché gestirlo e indirizzarlo! Ad occhio e croce quest’anno si è avuto un calo del flusso turistico, rispetto allo scorso anno, ad essere benevoli, del 50%. Quindi le “solite sirene” possono già incominciare a fare i bagagli che la pacchia è finita!
@ roberto & Chi cinema :
Solo chi conosce le peripezie del CTCM nel fronteggiare gli attacchi portati da privati per lustri (con l’ausilio di personaggi delle istituzioni . .) e di prezzolati giornalisti locali e non può comprendere e capire fino in fondo .
Non crediate che hanno smesso di fare guerra !
Continuano ancora come una setta di assatanati drogati per cercare di fare quanto più danni possibili . . . a Modica si intende .
Il bello che una Fondazione locale presta il fianco per rivalità di posizione , ed il sindaco dovrebbe intervenire per prendere a pedate coloro che alimentano la disputa . .
Certo che si potrebbe contattare Camilleri , e ricavarne una serie di puntate televisive(una non basta) .
Artur a sentirti parlare viene voglia di buttarsi dal ponte….