
Su proposta dei consiglieri di Scicli Bene Comune Resi Iurato e Bruno Mirabella il Consiglio Comunale di Scicli, nell’ultima seduta di ieri 30 marzo, ha espresso parere favorevole all’Ordine del Giorno che manifesta piena solidarietà all’associazione non governativa Proactiva Open Arms e all’equipaggio della nave Open Arms. Come è noto, l’equipaggio a bordo della nave della Ong spagnola, dopo aver salvato nelle acque internazionali del Mediterraneo 218 persone provenienti dalla Libia, si è rifiutato anche sotto minaccia delle armi di consegnare i profughi ad una motovedetta libica, consapevoli, come confermato dal Segretario Generale dell’Onu Gutierres, che i migranti in Libia sono esposti a violenze continue, torture e stupri. “Gli operatori di Open Arms hanno agito secondo le norme internazionali in materia di soccorso e secondo coscienza” – ha sottolineato l’associazione Studi giuridici sulle migrazioni (ASGI) – “ hanno preferito mettere al primo posto il bene delle persone la cui vita era seriamente in pericolo, piuttosto che piegarsi ordini che avrebbero compromesso la loro sopravvivenza”. Open Arms, ha subìto, una volta ormeggiata nel porto di Pozzallo, il sequestro della nave stessa e l’accusa di associazione a delinquere per tre operatori della Ong. Caduta l’accusa, la nave resta, speriamo ancora per poco, sotto sequestro. Il Consiglio Comunale di Scicli facendo proprio l’Odg presentato da Scicli Bene Comune, ribadisce il concetto basilare che salvare vite umane non può essere reato, esprime la propria vicinanza e solidarietà all’equipaggio della Open Arms e alla Proactiva Open Arms a nome di una città che riconosce la solidarietà e l’impegno civile come valori umani fondamentali.