Con una prova di grande orgoglio la Pro Volley Team Modica si aggiudica per 3 – 2 il big match della undicesima giornata del campionato di serie B contro la Pallavolo Cerignola. Una vittoria arrivata al quinto set su cui nessuno dei presenti al “Geodetico” avrebbe scommesso un centesimo a inizio di terzo set con le padrone di casa sotto 3/11.
La prestazione delle biancorosse di Scavino è stata dai due volti. La più brutta PVT della stagione per due set e mezzo, quella, bella e concreta come i tifosi sono abituati a vederla quella che dopo aver toccato il fondo è riuscita a risalire la china.
Il primo set inizia con un sostanziale equilibrio in campo, ma la PVT sembra svogliata e un po’ moscia. Le biancorosse sprecano in battuta, la ricezione è latitante e Brioli non è molto ispirata e distribuisce male il gioco. A risentirne maggiormente sono Scirè (appena 4 punti in due set), Caruso e Pirrone. Anche il muro non è in vena e le foggiane svolgendo il loro compitino e senza strafare sono sempre avanti nel punteggio La PVT è sempre costretta a inseguire e riesce a impattare sul 14/14. Time out Cerignola e nuovo break che le modicane riescono ad arginare sul 23/23. alla fine ai vantaggi la spuntano le ospiti.
Scavino prova a motivare le sue atlete, ma al cambio campo la situazione peggiora per le biancorosse. Un break di 3 – 0 delle pugliesi costringe il tecnico modicano a chiamare timeout. Questa volta la reazione modicana c’è e un break di 5/1 porta avanti per la prima volta le padrone di casa. Ma è solo un fuoco di paglia. Cerignola, infatti, si ricompatta e recupera il gap sul 10/10. Modica si riporta avanti 13/12, ma non riesce a ingranare consentendo alle loro avversarie di rimanere in scia prima e di “scappare” immediatamente dopo andando a chiudere il set con un alquanto facile 18/25.
Sul 2 – 0 per le ospiti la partita si mette decisamente in salita e dopo l’inizio del terzo set la rassegnazione sembra prendere il sopravvento. Dal 3/3 iniziale, infatti, Cerignola piazza un break di 8/0 che permette al sestetto pugliese di prendere il largo.
Scavino rimanda in campo Pagano al posto di Licitra chiama timeout per spezzare il ritmo alle avversarie e striglia a dovere le sue ragazze che sono irriconoscibili in campo. Punte nell’orgoglio le biancorosse tornano in campo trasformate. La ricezione inizia a funzionare a dovere permettendo a Brioli di poter giostrare meglio il gioco, il muro diventa invalicabile, Pirrone e Scirè trovano continuità e Di Emanuele mette a terra punti pesanti e di esperienza. Cerignola contribuisce allentando la presa convinta forse di aver vinto facilmente il confronto e la rimonta inizia a prendere forma.
Con un parziale di 9/0 le biancorosse si portano in vantaggio (12/11) e non si fermano più, Cerignola prova a tenere testa alla Scavino Band., si riporta avanti 13/16, ma non riesce più a tenere le conclusioni di Scirè mentre a muro Pirrone non permette più di passare alle bocche di fuoco foggiane. Alla fine con un alquanto facile e insperato 25/20 le padrone di casa si aggiudicano il terzo parziale e rientrano a pieno titolo in partita.
Cerignola accusa il colpo, mentre la ritrovata vena della PVT fa scaldare anche il pubblico presente al “Geodetico” che inizia a credere nell’impresa. Cerignola è come un pugile suonato e Modica non si lascia pregare per affondare i colpi e pareggiare i conti con un facile 25/13 che rimanda ogni decisione al tie break.
Il quinto set vede partire alla grande ancora le padrone di casa che con una Ferrantello che non fa cadere palloni a terra mettono a segno un break di 4/0 che galvanizza il “Geodetico”. Al cambio campo Modica è avanti di 5 punti 8/3. Cerignola prova a reagire e accorcia la forbice del punteggio fino al -1 (11/10), ma lo sforzo fisico e mentale si fa sentire tra le pugliesi. Scavino che ha chiamato timeout da le ultime direttive alle sue ragazze che al ritorno in campo chiudono i conti definitivamente andando a chiudere 15/11 il set che vale la vittoria in rimonta e il sorpasso in classifica nei confronti delle loro avversarie.
PVT MODICA: Licitra 3, Pirrone 14, Di Emanuele 13, Scirè 21, Pagano 2, Caruso 18, Brioli 2, Ferrantello (L), n.e. Ferro, Buttarini, Bachini. 1° All. Corrado Scavino 2° All. Salvo Nicastro
PALL. CERIGNOLA: Maffei 1, Ameri 18, Barbaro 13, Catalano, Mancuso 12,Tralli 11, Rubino (L), n.e. Frate, Asero. All. Giuseppe Filannino.
ARBITRI: Alfredo Schillaci e Giancarlo Spinella di Catania
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SUCCESSIONE SET: 24/26, 18/25, 25/20, 25/13, 15/11