
26 Novembre 2025 – L’attore di fama mondiale Jason Biggs, celebre per la saga di American Pie, ha sorpreso tutti al Torino Film Festival (TFF) non solo per il suo esordio alla regia con la dark comedy Untitled Home Invasion Romance, ma anche per aver svelato con orgoglio le sue profonde origini italiane, in particolare quelle che affondano nella splendida terra di Modica e Napoli.
Nonostante un arrivo burrascoso in Italia, segnato da un’intossicazione alimentare che lo ha costretto a un giorno di riposo forzato in hotel, Biggs si è presentato al TFF in grande forma, esibendo fieramente il suo passaporto italiano.
L’attore ha rivelato che il suo forte legame con l’Italia proviene dalla linea materna: “La mia famiglia è di origini italiane per parte materna. I miei nonni materni sono originari di Modica e Napoli mentre il cognome Biggs è di origine inglese”, ha spiegato l’attore, sottolineando di aver ricevuto un’educazione profondamente italiana.
Biggs ha descritto la sua infanzia nella comunità italoamericana del New Jersey come un crogiolo di tradizioni: “Sono cresciuto a pasta e pizza, conosco bene le tradizioni italiane”. L’attore ha anche offerto uno scorcio sulle celebrazioni familiari, anticipando che il giorno successivo, per il Ringraziamento, la sua famiglia si sarebbe riunita per un pasto che unisce le due culture: “mangerà tacchino ripieno e pasta, naturalmente”.
Jason Biggs ha portato a Torino, Fuori Concorso, la sua prima opera da regista, Untitled Home Invasion Romance, un scatenato divertissement che mescola generi, aprendosi come una commedia romantica per poi sfociare nel noir splatter e nella dark comedy.
Il film lo vede nei panni di Kevin, un marito che tenta di riconquistare la moglie con un weekend a sorpresa, ma il cui piano naufraga in un sanguinoso caos.
“L’aspetto che mi ha intrigato maggiormente è l’intreccio di generi: Il film si apre con un romance che poi sfocia nel noir, nell’action movie, nello splatter e nella dark comedy”, ha spiegato Biggs.
L’attore ha citato i suoi maestri ispiratori, in primis i fratelli Coen (utilizzando nel film solo musiche dalle loro colonne sonore) e Woody Allen, che lo diresse in Anything Else. L’obiettivo era creare un film che fosse il più vicino possibile al loro stile, mantenendo un tono sensibile e creando personaggi con cui relazionarsi, proprio come i maestri della commedia come i fratelli Weisz (autori di American Pie).
Biggs ha infine voluto sottolineare la centralità del personaggio femminile nel suo film: la moglie, interpretata da Meaghan Rath, è la vera “dura” della coppia, e il film è incentrato sul suo viaggio, dove, nonostante i traumi, “non è mai una vittima”.













