
Pozzallo, 15 Ottobre 2025- Continua a crescere in Sicilia il numero delle attività che scelgono di affiancare il proprio nome al progetto “Scontrino Zero Molestie” promosso da Sinalp (Confederazione Sindacale Nazionale Autonoma dei Lavoratori e dei Pensionati), iniziativa di forte valenza sociale volta a diffondere messaggi di prevenzione e tutela contro ogni forma di violenza.
Il nuovo tassello del mosaico arriva nella suggestiva località balneare di Pozzallo, dove il Ristorante Blues, conosciuto per la qualità delle sue proposte gastronomiche e per l’atmosfera accogliente, ha deciso di aderire al progetto. Da oggi, sugli scontrini fiscali del locale comparirà il numero di Zero Molestie, la rete di supporto e sensibilizzazione che, attraverso una linea diretta, offre ascolto, aiuto e orientamento a chi subisce o assiste a episodi di violenza o molestie.
In Sicilia, il coordinamento di Zero Molestie è affidato a Natasha Pisana, che sta portando avanti con determinazione una campagna di informazione e coinvolgimento capillare, coinvolgendo imprenditori, commercianti e cittadini.
“Ogni nuova adesione rappresenta un passo avanti verso una società più consapevole e rispettosa”, ha dichiarato Natasha Pisana, coordinatrice regionale del progetto. “Ringrazio il Ristorante Blues di Pozzallo per aver scelto di affiancarci: anche un semplice scontrino può diventare uno strumento di sensibilizzazione e di sostegno concreto per chi vive situazioni di difficoltà.”
“Il messaggio sullo scontrino – ci dice Emanuela Distefano, proprietaria del bar – rappresenta un aiuto importante e può essere un primo passo per sensibilizzare le persone sul tema, indirizzando chi è in difficoltà verso le risorse appropriate senza che il gesto sia visibile ad altri. L’idea del progetto punta a trasformare uno strumento di uso comune come lo scontrino, in un mezzo di informazione e supporto, offrendo uno strumento per combattere la violenza e le molestie in un contesto in cui chiunque, anche senza un accesso diretto a internet o altre risorse, possa ricevere aiuto in modo discreto e rapido”.
L’iniziativa, che unisce il mondo del lavoro e quello dell’impegno civile, si conferma così un modello virtuoso di collaborazione sociale, con l’obiettivo di rendere la Sicilia una regione sempre più attenta al rispetto, alla dignità e alla sicurezza delle persone.