Modica, 15 Ottobre 2025 – Momenti di autentico panico si sono vissuti ieri mattina presso la scuola media secondaria di 1° grado “Cincinnato” di Modica, dove un grave incidente ha messo a rischio l’incolumità di studenti e docenti. Una finestra si è improvvisamente staccata dalla propria sede, precipitando su un banco all’interno di un’aula durante il regolare orario di lezione.
Solo un’incredibile combinazione di fortuna ha impedito che l’episodio si trasformasse in tragedia. Al momento del crollo, infatti, nessuno studente si trovava nel punto esatto in cui l’infisso è caduto.
L’incidente, avvenuto in una delle aule dell’istituto, ha suscitato immediata preoccupazione tra il personale scolastico, gli alunni e, naturalmente, le loro famiglie. Il personale scolastico è intervenuto prontamente per mettere in sicurezza l’area e iniziare le verifiche sulle condizioni degli altri infissi e strutture.
Secondo le prime ricostruzioni e quanto emerso in seguito all’accaduto, la causa del crollo sarebbe da ricercare in un cedimento strutturale della finestra, probabilmente dovuto a usura o mancata manutenzione.
Nonostante fortunatamente non si registrino feriti, l’episodio ha riacceso i riflettori sulle condizioni generali degli edifici scolastici del territorio e sull’urgenza di eseguire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Dall’istituzione scolastica, smentiscono che il fatto sia realmente accaduto, e che quanto riportato nell’articolo, possa essere solo mera “fantasia” di qualche studente o genitore.
11 commenti su “Lettera al Direttore: Modica, “Crolla finestra durante le lezioni alla scuola “Cincinnato”. La scuola smentisce”
Buongiorno. Come docente della scuola di via Cincinnato, voglio rassicurare le famiglie dato non c’è niente di vero in relazione a ciò che è stato scritto nel suddetto articolo. Probabilmente, è successo altrove. Pertanto, si invitano i responsabili della notizia a rettificare e a informarsi bene prima di dare informazioni che possano creare panico e preoccupazioni infondate ai lettori.
Buongiorno, come cittadino, vi informo che 4 anni fa come oggi è stato imposto un vergognoso strumento che ha di fatto limitato, senza giustificazione, la libera circolazione di ciascuna persona, compresi gli studenti, cui è crollato addosso non una finestra, bensì un porticato.
Un’onta da cui gli stessi insegnanti dovrebbe prendere le distanze, non autoassolvendosi, bensì avendo la capacità chiara e lungimirante di fare mea culpa. La prospettiva di ulteriori rischi connessi a esasperazioni decisionali simili è forte.
Chissà!
Non è stato detto che è frutto della fantasia di genitori o studenti, ma semplicemente che il fatto non è mai accaduto. Le notizie prima di essere pubblicate vanno verificate, a maggior ragione quando si parla di giovani ragazzi. Questione di serietà e professionalità.
Buon pomeriggio. Non è stato detto che la notizia è frutto della fantasia di alunni o genitori, ma che il fatto non è mai accaduto. Chi scrive le notizie dovrebbe prima verificarle, soprattutto quando si tratta di giovani ragazzi. Questione di serietà e professionalità.
Buon pomeriggio. Prima di pubblicare sarebbe opportuno verificare la veridicità delle fonti. Attenzione . Le fake screditano chi le pubblica perché si insinua il dubbio…
Come insegnante presente a scuola dalle otto alle quattordici del giorno in cui “sarebbero” avvenuti i fatti su indicati, posso confermare che la mattinata scolastica si è svolta in assoluta serenità. Le notizie sono tali solo se ne viene accertata la veridicità, altrimenti sono fake news. Chi svolge un servizio pubblico ha l’obbligo di indagare prima di riportare.
Se per una finestra innocua e senza interessi scaturisce un fatto di cronaca locale, pensa le notizie ove ci sono miliardi di euro da spartirsi a livello mondiale.
Ma il bello è che ci ricorderemo di una finestra caduta in una scuola in pieno svolgimento di lezioni e non di una notizia falsa più che fake news.
La notizia è uscita pure su la Sicilia , se non sbaglio , insomma è vera e non è vera ? Kaugnat esiste in Tunisia e persone ivi nate hanno preso la pensione per molti anni , cittadini con generalità italiane , così vero che non si può accostare all ‘altra notizia , come è vero il meridiano che passa per Greeniwich per misurare la longitudine . Cartesio si chiedeva di che cosa possiamo essere veramente certi ? Se a volte i sogni sono così reali da sembrare realtà? Cosa garantisce che i cinque sensi non ci ingannino? In questo caso della notizia della finestra caduta ,si tratta di una esperienza , riferita attraverso la codificazione verbale , per mezzo stampa , mediata e non diretta , noi “filosofi ” restiamo basiti e disorientati , ci troviamo costretti a indagare , intervistare e interrogare , nel caso di kaugnat devo precisare per me è solo pura curiosità che accosto all ‘altra notizia per porre in risalto la differenza opposta .
Dov’è kaugnat , a sud o a nord della Tunisia?
@Orazio is. ecc. ecc. Kaugnat si trova a sud di modik ault però la pensione s’ammuccunu I tassi🤣🤣🤣
Quando frequentavo la secondaria , durante la seconda metà degli anni sessanta , spesso dei buontemponi telefonavano al preside dicendo che era stata collocata una bomba nella scuola , il preside decideva di fare evacuare immediatamente la scuola e come dite a Modica c’era “Kalia” per tutti . Come è finita con la storia della finestra , visto che non era il primo d’ Aprile?