
Siracusa, 26 agosto 2025 – La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per fare luce su un grave episodio che avrebbe visto protagonista la nave Ocean Viking della ONG Sos Mediterranee. Secondo le prime segnalazioni, l’imbarcazione, con a bordo 87 migranti, sarebbe stata colpita da proiettili esplosi dalla guardia costiera libica mentre si trovava in acque internazionali.
La procuratrice capo Sabrina Gambino ha immediatamente avviato gli accertamenti. Gli agenti della polizia scientifica sono già saliti a bordo della nave, ora ormeggiata in un porto siciliano, per effettuare i primi rilievi e raccogliere prove. Successivamente, verranno ascoltate le testimonianze dell’equipaggio e dei migranti, che sono attualmente in quarantena.
“Individueremo il posto in cui è avvenuto e poi prenderemo le determinazioni necessarie. Dobbiamo ricostruire cosa è accaduto,” ha dichiarato la procuratrice Gambino all’ANSA. L’obiettivo dell’indagine è ricostruire la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità. Un’azione come quella denunciata, se confermata, rappresenterebbe una grave violazione del diritto internazionale.
La vicenda riporta l’attenzione sulla gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo e sulle tensioni tra le navi umanitarie e le motovedette dei paesi costieri. L’apertura dell’inchiesta da parte della Procura di Siracusa segna un passo importante per cercare di fare chiarezza su un episodio che, se confermato, avrebbe risvolti diplomatici e legali di non poco conto.