Modica – Un’indimenticabile serata all’insegna della poesia e della musica ha incantato il pubblico modicano sabato sera, alla vigilia del ventennale del Caffè Letterario Quasimodo. L’evento, tenutosi nella suggestiva cornice dell’atrio di Palazzo San Domenico, ha riscosso un notevole successo di pubblico, come testimoniato dall’affluenza e dall’entusiasmo dei partecipanti.
L’appuntamento ha offerto un’immersione profonda nella letteratura, grazie alle intense interpretazioni di capolavori immortali. Gli attori Daniele Cannata e Marcello Sarta, volti noti del Piccolo Teatro di Modica, hanno dato voce a testi di poeti del calibro di Leopardi, Foscolo, Quasimodo, Garcia Lorca, Pablo Neruda, Alda Merini ed Eugenio Montale. Le loro performance sono state sapientemente alternate da emozionanti interventi musicali, curati dai cantanti Guido Cicero e Saro Cannizzaro (Y Guisar), Annamaria Cerruto, Elma Rizza, Vincenzo Spatola, Teresa Rizza e Sara Spatola.
La serata è stata aperta dai saluti istituzionali del Sindaco di Modica, Maria Monisteri, e della presidente del consiglio comunale, Mariacristina Minardo, che hanno omaggiato il Presidente del Caffè Quasimodo, Domenico Pisana, con una targa commemorativa. , quale riconoscimento “al Professore Domenico Pisana, per il talento poetico che lo distingue, per il prezioso contributo letterario che arricchisce il panorama culturale della nostra città”. Abbiamo voluto esprimere il più sentito riconoscimento al prof. Domenico Pisana – ha detto il Sindaco Maria Monisteri – figura fondamentale nella nascita e nella crescita del Caffè Letterario Quasimodo, per il suo instancabile impegno culturale che da vent’anni arricchisce la nostra città con idee, passioni e creatività. Un gesto semplice ma significativo- ha dichiarato il Presidente del Consiglio comunale Mariacristina Minardo – per dimostrare al professore Pisana tutta la nostra stima sul piano personale nonché la nostra gratitudine a livello istituzionale per il prezioso contributo poetico e letterario che arricchisce la vita culturale della nostra città”. Le conduttrici dell’evento, Annalisa Cicero e Monica Iurato, hanno sapientemente guidato il pubblico attraverso le diverse fasi della performance, garantendo un fluire armonioso tra le varie esibizioni.
La direzione tecnica dell’intero evento è stata curata da Guido Cicero. Il Caffè Letterario Quasimodo ha offerto un vero e proprio connubio armonioso, un viaggio affascinante in cui le voci narranti degli attori si sono fuse con le armonie dei cantanti, creando una sinfonia di parole e note sotto la sapiente guida di “Y Guisar”. La serata è stata conclusa con una coinvolgente interpretazione della battistiana “Il mio canto libero”, dei sette cantanti protagonisti dell’evento.
