
Pozzallo – Il Comune di Pozzallo ha annunciato, tramite un comunicato a firma del sindaco, l’approvazione del piano di dragaggio del porto piccolo da parte della Commissione Tecnica Specialistica della Regione Siciliana. Una notizia che, a detta di alcuni, arriva in seguito a clamorose proteste annunciate, mentre per altri era solo questione di giorni, dettata da tempistiche tecniche ben precise.
Il comunicato di Sud chiama Nord di Pozzallo solleva dubbi sulla presunta tempestività dell’annuncio. Si fa notare come la Commissione Tecnica Specialistica abbia completato la sua composizione solo il 28 maggio, a causa della scadenza del mandato di alcuni membri. Questa circostanza avrebbe inevitabilmente rallentato l’iter di approvazione del progetto di dragaggio.
Eppure, proprio il 3 giugno, la pagina istituzionale del Comune ha annunciato “iniziative clamorose” se l’approvazione non fosse arrivata entro il 6 giugno. Una data, quest’ultima, che coincideva con la prima riunione utile della CTS dopo il completamento del suo organico. Sud chiama Nord suggerisce che il sindaco fosse consapevole di questa tempistica, trasformando l’annuncio delle proteste in una “abile quanto abusata azione teatrale”.
Meriti Contesi e Inerzia Accusata
Il circolo di Sud chiama Nord non riconosce meriti eccezionali all’amministrazione comunale, sostenendo che questa si sia mossa solo “a distanza di due anni” e solo perché “da più parti gli arrivano ‘chili di sale sulla coda’”. Viene inoltre criticata la presunta distrazione del sindaco, troppo impegnato in inaugurazioni ed eventi per occuparsi realmente delle sorti dei pescatori e del diporto locale.
Il comunicato sottolinea come, dopo il post di Sud chiama Nord sull’inerzia dei partiti e dei politici ragusani riguardo alle infrastrutture provinciali, numerosi esponenti politici si stiano ora “tuffando” sull’argomento, vantando progetti e incontri. Un comportamento che Sud chiama Nord etichetta come opportunistico, tipico di chi cerca visibilità in vista delle prossime elezioni amministrative.
Una Stagione Compromessa e Interrogativi sul Futuro
Il Circolo di Sud chiama Nord di Pozzallo, presentandosi come un soggetto politico e non una semplice associazione, invita i cittadini a diffidare dagli “attori navigati” della politica locale. L’obiettivo dichiarato è liberare Pozzallo da un’amministrazione che “guarda più alle ‘palme’ che alle reali necessità dei cittadini”.
Il comunicato si conclude con una nota amara: la stagione diportistica è “ormai compromessa per l’ennesimo anno consecutivo”, mentre i pescatori si sono rassegnati. Resta l’interrogativo cruciale: l’amministrazione riuscirà a portare a termine il dragaggio prima dell’arrivo del prossimo inverno?