
Una ditta individuale modicana operante nel settore della raccolta dei metalli ferrosi è al centro di un’indagine per evasione fiscale milionaria. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa ad eseguire un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale locale.
L’attività investigativa è scaturita da una verifica fiscale condotta dalla Compagnia di Modica nell’ottobre 2024. Attraverso l’analisi della documentazione e indagini finanziarie, è emersa l’omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali per gli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019. Il reddito sottratto a tassazione dal 2017 al 2022 è stato stimato in circa 3 milioni di euro.
Il titolare dell’azienda è stato denunciato per omessa dichiarazione ai fini delle imposte dirette e dell’IVA. Il G.I.P. del Tribunale di Ragusa ha quindi disposto il sequestro preventivo dei beni del soggetto, fino a un importo complessivo di 396.964,21 euro, corrispondente al profitto derivante dal reato tributario.
Durante l’esecuzione del decreto di perquisizione, i finanzieri hanno sequestrato 106.400 euro in contanti, nascosti nei locali aziendali e nell’abitazione, grazie all’ausilio di un’unità cinofila cashdog; oltre 70.000 euro depositati su conti correnti bancari; una Mercedes GLC 220d, una Mini Cooper Countryman e una Vespa Piaggio 150, per un valore complessivo di circa 80.000 euro.
Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari e l’indagato è considerato non colpevole fino a una sentenza definitiva di condanna.
4 commenti su “Maxi-sequestro a Modica: ditta di raccolta metalli ferrosi nel mirino per evasione fiscale milionaria”
L’evasione fiscale e il caporalato sono purtroppo la normalità in alcuni contesti aziendali di Modica e provincia. Le Fiamme Gialle hanno tanto lavoro da fare, basta saper e voler cercare!
3 milioni di evasione e 400mila euro il profitto derivato dal reato. Qualcosa non torna, dato che in Italia la tassazione è del circa 60 punti percentuali…
e poi perchè sottolineare che ” l’indagato è considerato non colpevole fino a una sentenza definitiva di condanna”?
Quante storie per un po’ di evasione fiscale ma poi aveva solo due macchine di poco conto eddai.
Trovare oltre 106 Mila euro in contanti non è cosa da poco, pertanto non credo sia frutto del solo lavoro di raccolta metalli ferrosi, non si arricchisce in questo comparto, ma sarà ben altro.