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Ragusa. Sarà restaurata l’Arca Reliquaria si San Giovanni

Tempo di lettura: 2 minuti

L’Arca reliquiaria in argento della cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa sarà restaurata grazie ad un finanziamento erogato dalla presidenza dell’Ars. L’opera ha un importante valore storico e artistico.

È stata realizzata nel 1730 dai maestri argentieri messinesi Pietro Paparcuri e Gaspare Garufi e racchiude al suo interno due reliquie: un piatto in cui è raffigurato il capo di San Giovanni Battista realizzato nel 1641 da Paolo e Cesare Aversa e il busto di Santa Maria Maddalena realizzato nello stesso periodo dal messinese Andrea Frassica.
A darne notizia è il parroco della Cattedrale di Ragusa, don Giuseppe Burrafato:  «Un considerevole contributo è arrivato da parte del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, onorevole Gaetano Galvagno, che da sempre è vicino alle istanze e alla tutela dei beni culturali ed architettonici della provincia di Ragusa – scrive il sacerdote -. Si è manifestato prontamente disponibile a dare un contributo per recuperare un manufatto di pregevole valore artistico e storico della nostra città di Ragusa. Nel ringraziare personalmente e a nome della comunità tutta il presidente Galvagno – conclude Burrafato – unisco un particolare ringraziamento anche alla dottoressa Valentina Spadaro, nota per il suo impegno politico e sociale e che è stata un importante anello di congiunzione tra la cattedrale ed il presidente dell’Ars».
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1 commento su “Ragusa. Sarà restaurata l’Arca Reliquaria si San Giovanni”

  1. Oraziopeto di kalamengniat

    Vedo delle analogie tra l ‘arca in questione e l ‘altare argenteo del duomo di San Giorgio in Modica. Che detti maestri argentieri messinesi abbiano fatto pure quest’ultimo? E riguardo il busto di Maria Maddalena, l’artefice potrebbe essere un antenato di Nino Frassica ? Ben vengano questi restauri per poter offrire ai turisti significativi esempi artistici dei secoli scorsi.

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