
Una delegazione composta dai rappresentanti dei comitati pro tribunali siciliani soppressi, guidata dal Presidente della Regione on. Nello Musumeci, sarà ricevuta a Roma dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia, il prossimo 3 novembre. E ciò nel rispetto dell’impegno assunto dal Presidente Musumeci nel corso dell’ incontro che ha avuto luogo a Catania nei mesi scorsi, al quale per Modica hanno partecipato Enzo Galazzo, Enzo Cavallo e Giulio Ottaviano. La notizia si è avuta direttamente dal governatore della Sicilia ed è stata confermata nel corso della riunione del comitato pro-tribunale convocato dal portavoce Enzo Galazzo, per fare il punto sull’ attività del comitato e per approfondire il disegno di legge-voto presentato alla Assemblea Regionale Siciliana dai deputati Pellegrino, Ragusa, Fava, Dipasquale ed Assenza.
18 commenti su “Tribunali soppressi: il 3 novembre incontro col Ministro”
Si prega gentilmente di elencare fra i parlamentari, nazionali e regionali, della provincia a NON voler raccogliere l’ invito ad essere presente per confermare l’ appoggio all’attività del comitato e per illustrare detta proposta di legge… così da ricordarci alle prossime elezioni per quei nomi (a quanto pare innominabili) se risultano in corsa di essere eletti !!! (Forse hanno buttato la spugna già da ora sapendo che non saranno più rieletti?)
Nomi, cognomi e foto!!!!
I giornalisti dove sono, perchè non li vanno ad intervistare, magari con qualche telecamera?
Dubito che con l’attuale ministro Modica possa avere indietro il Tribunale..
I fratelli muratore Iblei, avranno modo di arrivare alla”sorella” per lasciare le cose come stanno…
Chi arriva al Potere, fa di tutto per mantenerlo..
E ne abbiamo prove in quantità, in questi anni di contrasto duro.
Poi vi sono i miracoli ! !
Le cose che ha scritto terrorista sono di buon auspicio, ogni volta che lui si pronunzia, le cose vanno all’opposto di ciò che pensa. Pertanto ben vanga ciò che si sta facendo per riavere l’utilizzo del tribunale di Modica, grazie a tutti.
@ ‘zulu:
“Povero cappa”, adesso si è dato alla scaramanzia….
Non si può affrontare l’avversario, ed avere possibilità di vittoria, se non conosci il suo modo di pensare ed agire.
Se l’avversario evolve in “acerrimo nemico”, non riesci a fermarlo e batterlo se non si ha il coraggio di fare uso di “bellicose” manovre strategiche.
La ” lotta” per il Tribunale di Modica ci ha fatto assistere, a “colpo bassi”, portati a segno con le Istituzioni bendate ed imbavagliate.
Se un arbitro non È ” terzo “, la partita È persa in partenza.
Pertanto “annullare la partita”, e ripeterla…bah !.
Confidare in un miracolo con l’attuale ministro ( non terzo ) è a dir poco fuori contesto.
Sono stati messi a tacere coloro che volevano utilizzarlo per far non so che? Il tribunale deve essere utilizzato come tribunale, così come è stato costruito. L’importante non vedere più le passarelle di certi politici dell’ultima ora, ora servono fatti concreti e firme.
cittadino, non ciò capito niente di quello che ha scritto, a parte povero cappa, che significherà qualcosa fra lei e nzulu, è certo che io non capisco molto, sono na povera puppetta, ma la prego di spiegarsi. Parla di nemici, ma non sappiamo chi siano i nemici. Abbiamo avuto tanti inconcludenti fino a qualche mese fà, abbiamo assistito a passerelle di pseudopoliticanti che volevano utilizzare il tribunale non sappiamo bene come, ma di nemici non ne abbiamo visti. Chi sono i suoi nemici cittadino? Per il resto, abbiamo un governo con tutti e se ben rappresentate le motivazioni della riapertura, non si capisce perchè dovremmo avere nemici, cittadino.
Uno dei politici della ormai ex provincia a non volere la riapertura del tribunale è l’onorevole (che a me di onorevole mi pare che abbia ben poco..) Giorgio Assenza.
@ puppetta:
Si vede che lei, come tanti giornalisti, non ha seguito le riunioni del comitato e le evoluzioni che ne sono emerse.
Le Istituzioni hanno girato le spalle alle denunce presentate…abusi ed omissioni?
I “poteri forti” ragusani hanno fatto quadrato, dimostrando di non voler prendere in considerazione alcuna proposta.
Hanno manovrato, e continuano, nel voler spostare il tribunale fuorilegge. Nel palazzo Tumino ( confinante la stazione ferroviaria ).
Nel dossier del compianto Avv.Carmelo Scarso ( ora in mano a chi ? ) era evidente da tempo la volontà del recupero della struttura eretta decenni fa…
Non escludo che i muratori Iblei, hanno messo le mani avanti con la ministra del governo dei migliori ( ? ) sorella muratore anch’Ella.
@ puppetta:
Non sono “nemici” miei, ma dei cittadini tutti.
Il “sistema Ragusa” è ben organizzato ed efficace, sul territorio, nel curare gli interessi corporativi..
Gli stessi parlamentari che non aderiscono sono gli stessi che hanno voluto la sua soppressione ………….
Se sarebbe rimasto al tribunale di Modica il procuratore Platania, ci sarebbe il sindaco Piero torchi e la buona anima del politico Peppe Drago il tribunale non sarebbe stato soppresso.
@ Noname:
Io comprendo le motivazione che portano un avvocato a defilarsi.
Se vuole lavorare deve fare la scelta giusta….
A testa alta Carmelo Scarso tiro dritto, ma lui non aveva alcun timore..
Se lo Stato non tutela i cittadini, TUTTI alla PARI con gli stessi DIRITTI accadano fatti e misfatti molto gravi..
Sul territorio Ibleo, a Ragusa in particolare, ESISTE lo Stato con TUTTE le sue Istituzioni ??
@ puppetta:
“Noname” è riuscito a fare un nome..
Ma lei non ci riesce proprio, e pure potrebbe.
Forse è del parere di girarsi dall’altra parte ?
Sarebbe giustificata !
Lo fa lo Stato, con le sue Istituzioni, perché non può farlo lei?
Ragusa la provincia babba?
No, È in mano ai “poteri forti”
Sistema Ragusa ? FATE VOI . . .
puppetta è a capo del poteri forti, lo sapevo, cittadino ha svelato gli altarini
Si ‘zulu, è vero, mi hanno scoperto. Ma noi abbiamo scoperto gli effetti collaterali dei novax, terrapiattisti e populisti. 🙂