
Migliaia di persone sono scese per le strade di diverse città del Paese, principalmente nella capitale Atene, per esprimere la loro disapprovazione all’aumento a dieci ore di lavoro proposto dal governo di centrodestra. I manifestanti hanno chiesto una battuta d’arresto per le ripercussioni che comporta per lo sviluppo dei settori, sottolineando che ciò che realmente va ricercato è la riduzione della giornata lavorativa da 8 a 6 ore, per il benessere del paese e dei lavoratori. Denunce che si concentrano principalmente sugli abusi che questi cambiamenti che evidenziano i benefici che lo Stato concederà alle aziende, rispetto ai benefici reali ai dipendenti. Le autorità e i datori di lavoro in Grecia potrebbero essere coinvolti in una questione di violazione dei diritti dei lavoratori in mezzo alla pandemia e al telelavoro. Allo sciopero generale hanno aderito il settore dell’istruzione, dei trasporti e dei movimenti indipendenti.
2 commenti su “Grecia. Aumento 10 ore lavoro contro le 6 chieste dai lavoratori”
Ma la Grecia non fa parte dell’Europa?
O questo succede perchè la Grecia è di proprietà della Germania che a suo tempo Draghi è stato il promotore dell’aquisto?
Devono rientrare dei miliardi di investimenti che avevano a quel tempo, Germania e Francia.