
Venerdì della scorsa settimana i Sindaci di Pozzallo, Chiaramonte Gulfi e Scicli,si sono incontrati con il Direttore Generale dell’ASP di Ragusa per discutere sulle problematiche dei Presidi Territoriali di Emergenza del territorio Ibleo. Come è noto, alcuni turni di guardia dell’importante servizio sanitario, sono stati garantiti soltanto dalla figura dell’infermiere e dell’ausiliario e non da quella del medico. I tre Sindaci, avevano invitato Aliquò a risolvere urgentemente la grave deficienza ma, a tutt’oggi, non c’è stata ancora nessuna risposta da parte del Direttore Generale. “È questo un fatto molto grave e assolutamente inaccettabile – denunciano i tre sindaci – . Nella filiera dell’emergenza sanitaria, i PTE svolgono una funzione fondamentale nella salvezza di vite umane. Non si può assolutamente scherzare con la vita di tutti gli abitanti della provincia di Ragusa”. I Sindaci di Pozzallo, Roberto Ammatuna, di Chiaramonte Gulfi, Iano Gurrieri, e di Scicli, Enzo Giannone, diffidano la Direzione Generale dell’ASP ed invitano quest’ultima a mettere urgentemente fine ad un disservizio assolutamente pericoloso. Se entro la corrente settimana, non ci dovesse essere nessun riscontro alle richieste di normalizzazione dei turni di guardia con la presenza della figura del medico h24, itre sindacisi riserveranno azioni di lotta clamorose al fine di tutelare non solo la salute, ma soprattutto la vita di tutti gli abitanti delle comunità Iblea.