Articolo Uno plaude al nuovo progetto amministrativo di Scicli, ancor Scicli, ancor di più per la fiducia data al Partito con la nomina ad assessore di Emilia Arrabito.
«Scicli merita coraggio, coerenza e un serio confronto politico con tutti gli attori sociali ed economici della città – commenta quest’ultima -. Attraverso il progetto politico di questa giunta vogliamo contribuire a formare un’anima ecologista e progressista e offrire un punto di vista innovativo nella visione del futuro della città per chi crede ancora che si può coniugare giustizia sociale, ambientale e innovazione, non riconoscendosi più nella strategia dell’odio e della disinformazione.»
Sin dalla sua nascita, successiva alla data delle elezioni a Scicli, Articolo Uno, ha mantenuto una linea politica coerente, auspicando un confronto serio e la ripresa del dialogo tra tutte le forze politiche del Centro-sinistra della città. Rimane il rammarico per quei soggetti politici, PD in primis, che sebbene presenti agli innumerevoli incontri, che hanno portato alla nascita della nuova maggioranza consiliare ed alla nuova Giunta, non hanno ritenuto di proseguire il percorso insieme. Nonostante ciò ci si auspica che d’ora in avanti, si discuta e ci si confronti, senza preconcetti, delle priorità della città; ciascuno per il ruolo che ricopre. La soluzione politica raggiunta a Scicli ha il pieno sostegno del Coordinamento provinciale di Art. 1. «Auguro buon lavoro al Sindaco, alla nuova Giunta ed esprimo tutto il sostegno del Partito al neo assessore Emilia Arrabito perché il suo contributo di donna brava e di professionista preparata sarà garanzia di competenza e passione e un plauso va al lavoro efficace e generoso svolto dal compagno Gianpaolo Aquilino e da tutto il gruppo dirigente di Articolo Uno di Scicli.» dichiara il segretario provinciale del Partito, sen. Gianni Battaglia.
È forte la voglia di affrontare, oltre a quelle che sono le problematiche del territorio, le sfide che riguardano il nostro il Paese, dalla Sanità alle tematiche ambientali, alla lotta alle diseguaglianze e il netto contrasto all’avanzata delle destre estreme e sovraniste.
