
Modica, 15 dicembre 2025 – Il dibattito sul ripristino del Tribunale di Modica torna al centro dell’attenzione in seguito alla recente iniziativa del Governo in materia di geografia giudiziaria.
L’avvocato Enzo Galazzo, portavoce del Comitato Tribunale Modica, ha indirizzato una nota ufficiale al Sindaco di Modica, Maria Monisteri, e alla Presidente del Consiglio Comunale, Mariacristina Minardo, per sollecitare cautela e vigilanza in merito alla destinazione dell’attuale struttura giudiziaria.
Il Comitato fa riferimento al Disegno di Legge governativo, approvato su proposta del Ministro Carlo Nordio e noto dal 22 luglio 2025, che intende introdurre disposizioni per una più efficiente distribuzione degli uffici giudiziari, anche mediante il ripristino di alcuni Tribunali e Sezioni distaccate soppressi.
Il DdL è stato trasmesso alla competente Commissione per il parere e se ne prevede l’avvio alle Camere per febbraio 2026.
Secondo l’Avv. Galazzo, il progetto di riattivazione del Tribunale di Modica Val di Noto risponde pienamente alle indicazioni date e ribadite dal Sottosegretario alla Giustizia, On. Andrea Delmastro. Ciò, sostiene il Comitato, alimenta un “cauto ottimismo” sulla possibilità di vedere Modica nuovamente sede di un presidio di giustizia.
“In tale contesto, il Comitato esprime perplessità riguardo la richiesta avanzata dal Presidente del Tribunale di Ragusa, che avrebbe sollecitato una dichiarazione di disponibilità alla cessione della struttura giudiziaria modicana per assegnarle una diversa destinazione – dice Galazzo -. Confido, pertanto, che il Sindaco di Modica soprassieda a tale sollecitazione almeno sino a quando l’iter del Disegno di Legge non si esaurirà.”
Al contempo, ha invitato il Consiglio Comunale di Modica a “vigilare perché sia assicurato il rispetto degli esiti predetti”, sottolineando l’importanza di preservare l’immobile per la sua funzione originaria, in attesa di sviluppi legislativi favorevoli.
Il Comitato Tribunale Modica resta, dunque, in attesa e invita le istituzioni locali a mantenere alta l’attenzione sulla questione che riguarda il futuro giudiziario del territorio.














4 commenti su “Riapertura Tribunale di Modica: Il Comitato chiede al Sindaco di sospendere qualsiasi decisione sulla sede”
Ragusa e i ragusani sono fin troppo presuntuosi e presi di sé. Modica farebbe bene a staccarsi da Ragusa ed invece di battersi per la riapertura del nuovo tribunale dovrebbe avviare un processo di distacco da questa provincia che lascia a bocca asciutta tutti i comuni che non siano il capoluogo stesso.
Perché invece di pensare al tribunale del Val di Noto non si pensa invece di costituire una nuova provincia con Modica capoluogo ed i comuni facenti già parte del comprensorio modicano e quelli del siracusano che per vicinanza e tradizioni si sentono più vicini a Modica non avviare un iter, lungo, lunghissimo si sa, ma almeno si dà dignità ad un territorio che ha delle potenzialità sociali e culturali che l’arroganza di Ragusa in modo campanilistico toglie a questi comuni. Bisogna porre fine ad una egemonia provinciale che mira ad oscurare comuni che storicamente e culturalmente valgono più di Ragusa!
Modica si deve dichiarare una repubblica indipendente da Ragusa… 😂😂🤣🤣
Tito, ritiriamoci dal territorio di Ragusa, da domani nessuno vada più a Ragusa, li distruggeremo! 🤣🤣🤣
Creeremo la Repubblica di Mothica… oops, la Contea delle Banane.
Dai discorsi di tanti modicani (fortunatamente spero non tutti) si vede benissimo la causa perché Modica si è ridotta in questo modo.
@ Tito, lei parla di “arroganza e di egemonia provinciale che mira ad oscurare comuni che storicamente e culturalmente valgono più di Ragusa”, ma si sente? Riesce a comprendere la sua arroganza offensiva e campanilistica? E poi ci chiediamo perché questa provincia e questo sud non crescono mai!
Saruzzu po fari u sinnicu ra contea re banani