
PALERMO – La Regione Siciliana interviene a sostegno dei Comuni che hanno conseguito certificazioni di qualità ambientale e turistica. L’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) ha approvato l’Articolo 11, comma 21, della legge regionale, stanziando complessivamente un milione di euro per l’esercizio finanziario 2026. Le risorse sono destinate ai Comuni che hanno ottenuto riconoscimenti che attestano standard elevati nella qualità territoriale, ambientale e turistica.
Il milione di euro è suddiviso tra i Comuni premiati in base al seguente schema:
| Riconoscimento | Cifra Stanziata (2026) | Ambito di Intervento |
| Bandiera Blu | 400.000 € | Salubrità delle acque e servizi balneari. |
| Comune Plastic Free | 300.000 € | Eliminazione della plastica monouso. |
| Bandiera Verde | 200.000 € | Educazione ecologica e salute dei bambini. |
| Bandiera Lilla | 100.000 € | Accessibilità e inclusività per le città. |
| TOTALE | 1.000.000 € |
L’Onorevole Ignazio Abbate, componente della Commissione Bilancio, ha sottolineato come l’obiettivo del provvedimento sia fornire ai sindaci gli strumenti per mantenere gli elevati standard richiesti dalle “Bandiere”, spesso difficili da sostenere con i bilanci comunali.
“Queste certificazioni non sono solo un bollino, ma richiedono la costante manutenzione della qualità delle acque, la cura delle spiagge, l’implementazione di servizi dedicati e l’accessibilità. Senza un aiuto concreto, si rischia di disperdere questo inestimabile patrimonio di qualità,” ha evidenziato Abbate.
I contributi saranno ripartiti tra i Comuni premiati per metà in base alla popolazione e per l’altra metà in base al numero di riconoscimenti ottenuti. Le somme sono specificamente vincolate all’attivazione o al potenziamento di interventi e servizi di accoglienza e promozione territoriale e turistica.
Contestualmente è stato approvato anche il comma 26, che riserva fondi ai Comuni che hanno ricevuto i premi come “Borgo più bello d’Italia” e “Borgo dei borghi”.
Borgo più bello d’Italia: Previsti 1 milione e 200 mila euro, da ripartire per metà in parti uguali e per metà in base alla popolazione, con un tetto massimo di 80 mila euro per ciascun Comune.
Borgo dei borghi: Stanziati 400 mila euro, da ripartirsi in parti uguali.
“Anche questi fondi – spiega l’on. Abbate – sono vincolati all’utilizzo per l’accoglienza e la promozione turistica”.














2 commenti su “ARS: un milione di euro per i Comuni “virtuosi” con bandiere blu e plastic free. Risorse anche per i Borghi più belli”
A se c’è GNAZIO alla commissione bilancio pure la regione la portiamo in dissesto XD!
@ Lucia, la Regione era con il buco di bilancio prima di Gnaziu.
Per il buco di bilancio nazionale pure Gnaziu?
Effettivamente dove governa la sinistra, non esiste debito, è funziona tutto che è una meraviglia