
RAGUSA, 03 Dicembre 2025 – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a un provvedimento cautelare in applicazione del cosiddetto “Codice Rosso” per episodi di violenza domestica a Ragusa.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Ragusa hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Ragusa, su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento è stato notificato a un cittadino nigeriano di 36 anni, ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate nei confronti della sua convivente.
I fatti contestati sono di particolare gravità. Le indagini hanno accertato che l’uomo avrebbe agito con violenza marcata e ripetuta nei confronti della compagna. Tali episodi si sarebbero verificati in più occasioni anche alla presenza della figlia minore, esponendo la vittima e la bambina a una situazione di forte pericolo e profondo disagio emotivo.
Nei confronti dell’indagato sono state disposte misure cautelari molto restrittive per tutelare l’incolumità della vittima: immediato allontanamento dalla casa familiare, con divieto di farvi ritorno senza autorizzazione; obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dall’abitazione e dai luoghi frequentati dalla compagna e dalla figlia minore; applicazione del braccialetto elettronico per il monitoraggio costante degli spostamenti e per garantire il rispetto delle distanze imposte.
L’esecuzione del provvedimento sottolinea l’attenzione e la tempestività con cui le Forze dell’Ordine e l’Autorità Giudiziaria intervengono in applicazione della normativa sul “Codice Rosso” per contrastare i reati di violenza domestica.













